Il casello autostradale di Modena nord sarà dotato di un nuovo ramo di accesso e uscita, dotato di due corsie per ogni senso di marcia, collegato a via Virgilio e alla tangenziale attraverso una nuova rotatoria. E’ questo, in sintesi, il progetto elaborato dal tavolo tecnico composto da Comune di Modena, Regione Emilia-Romagna, Autostrade per l’Italia e Anas, che ha licenziato l’accordo, firmato mercoledì 20 ottobre, in Municipio dal sindaco di Modena Giorgio Pighi, dall’assessore regionale Alfredo Peri e dal condirettore dei servizi tecnici Autostrade per l’Italia Riccardo Mollo.
L’accordo individua una soluzione per l’annoso problema dell’attuale sistema di accesso al casello, che genera disagi agli utenti dell’autostrada e a coloro che vi accedono dalla tangenziale e da via Virgilio, e definisce gli adempimenti in carico a ciascuno dei soggetti coinvolti.
In particolare, Autostrade per l’Italia si accolla la progettazione e la realizzazione delle opere per un costo di 2 milioni 935 mila euro: la nuova bretella autostradale di collegamento tra il casello di Modena nord e la viabilità ordinaria (in variante rispetto al collegamento attuale), e una nuova rotatoria, sulla quale si prevede l’innesto della viabilità ordinaria. Il Comune provvederà invece all’acquisizione delle aree necessarie per la realizzazione delle opere. La bretella rimarrà di proprietà di Autostrade per l’Italia, che ne curerà anche la gestione e la manutenzione, mentre la nuova rotatoria, inserita sulla viabilità comunale, diverrà di proprietà dell’Amministrazione modenese che, a sua volta, ne curerà gestione e manutenzione.
Il progetto definitivo è già stato predisposto e consegnato agli enti competenti e si è ora in attesa del rilascio delle relative autorizzazioni da parte del ministero dell’Ambiente e dell’Anas.
Il nuovo ramo di collegamento avrà una lunghezza di 665 metri e una larghezza di circa 22, per una sezione stradale a quattro corsie (due per senso di marcia con uno spartitraffico centrale).
La nuova rotatoria, che avrà un diametro di 50 metri, è stata ideata anche in funzione del futuro collegamento con lo svincolo della Campogalliano-Sassuolo, di competenza di Anas, che sarà realizzato in un secondo momento.