Lunedì 25 gennaio, in occasione delle commemorazioni per il Giorno della Memoria, parte dalla stazione ferroviaria di Carpi il treno per Auschwitz. Il progetto consiste nel condurre un numero cospicuo di giovani studenti delle scuole superiori modenesi in questo luogo tristemente famoso del terrore nazista, in visita al museo storico, alle baracche di ricevimento, alle camere a gas e ai forni crematori. Si percorre in treno lo stesso tragitto dei deportati che partivano oltre 60 anni fa dal campo di concentramento di Fossoli, vicino a Carpi, per raggiungere i lager nazisti. Si tratta di un viaggio nella memoria e per la memoria, un percorso didattico in cui i ragazzi sono invitati a riflettere, incontrarsi, dialogare, lavorare insieme, nella speranza che in futuro crimini di tale portata non debbano più avere luogo.
Insieme ai circa 600 studenti e ai rispettivi insegnanti anche quest’anno partono scrittori, artisti e musicisti: tra questi Carlo Lucarelli, Stefano (Cisco) Bellotti, Alberto Cottica, Giovanni Rubbiani, Paolo Nori e Massimo Zamboni.
Il programma prevede lunedì 25 gennaio alle 15.30 la cerimonia di saluto ai partenti, con l’intervento di Lorenzo Bertucelli, Presidente della Fondazione Fossoli, Enrico Campedelli, Sindaco di Carpi, Elena Malaguti, Assessore all’istruzione della Provincia di Modena, Matteo Richetti, Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e di Rav Beniamino Goldstein, della Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia.
Il progetto Un treno per Auschwitz è promosso dalla Fondazione ex Campo di Fossoli, una istituzione sorta nel 1996 per diffondere la memoria relativa all’ex campo di concentramento di Fossoli e che gestisce il Museo Monumento al Deportato Politico e Razziale di Carpi.
Un treno per Auschwitz gode dell’Alto patronato del Presidente della Repubblica ed ha ricevuto il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, oltre che del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, della Regione Emilia Romagna, dell’assemblea regionale, della Provincia di Modena, dei Comuni di Carpi, Castelfranco Emilia, Finale Emilia, Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo e Vignola. L’iniziativa è realizzata grazie al contributo delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Modena, Carpi, Mirandola e Vignola e la collaborazione di Coop Estense, Arci provinciale, circolo Fuori Orario e Istituto storico di Modena.
Per informazioni:
Fondazione ex Campo Fossoli
tel. 059.688272
email fondazione.fossoli@carpidiem.it