Sono partiti venerdì 11 marzo i lavori del prolungamento della Pedemontana nel tratto tra Solignano e via Montanara in comune di Castelvetro. L’intervento, dal costo di quasi cinque milioni di euro, prevede un nuovo tratto di strada lungo circa un chilometro e 270 metri. L’opera sarà realizzata dalla società temporanea d’impresa Consorzio cooperative costruzioni ed Arletti pavimentazioni stradali di Modena che si è aggiudicata l’appalto della Provincia di Modena.
«Il completamento della Pedemontana – ha spiegato Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture – costituisce una delle priorità di questa legislatura e questo nuovo tratto consente un ulteriore importante passo avanti. La Pedemontana, infatti, rappresenta un’alternativa alla via Emilia e all’Autosole per tutto il distretto ceramico e l’area sud del territorio provinciale, come la Cispadana lo sarà per l’area nord».
Il tratto parte da via Grillenzona a Solignano dove termina attualmente la nuova Pedemontana, per arrivare nei pressi di via del Cristo nel comune di Castelvetro; la carreggiata sarà larga oltre dieci metri con una corsia per senso di marcia larga 3,75 metri e due banchine laterali larghe un metro e mezzo ciascuna. E’ prevista una nuova rotatoria all’incrocio con via Montanara larga 53 metri.
Il traffico pesante sulla strada provinciale 569 nel tratto tra Solignano e Cà di Sola nel comune di Castelvetro sarà deviato su via Montanara e via del Cristo nel comune di Castelnuovo Rangone fino a raggiungere la provinciale 16. E’ questa la soluzione prevista dall’accordo, siglato mercoledì 30 marzo nella sede della Provincia nel corso di un incontro al quale hanno partecipato Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture, Giorgio Montanari, sindaco di Castelvetro, e Benedetta Brighenti, assessore alla Sostenibilità ambientale e opere pubbliche di Castelnuovo Rangone.
Per consentire la deviazione obbligatoria del traffico pesante, la Provincia adeguerà via Montanara (costo 300 mila euro) non appena il Comune di Castelvetro avrà messo a disposizione le aree necessarie.
Si tratta di una soluzione provvisoria, frutto della collaborazione tra i Comuni interessati, compreso quello di Spilamberto, in vista del completamento della nuova Pedemontana, arteria che la Provincia ha fortemente voluto proprio per risolvere il congestionamento nei collegamenti, soprattutto di mezzi pesanti, tra il distretto ceramico e il bolognese.
Per quanto riguarda le interferenze, è già stato spostato il metanodotto Snam, mentre le linee aeree Enel e Telecom saranno interrate.
Dopo i lavori tra Solignano e via Montanara, il passaggio successivo sarà il tratto tra Sant’Eusebio e la provinciale 17, con un investimento di oltre otto milioni di euro e una lunghezza di quasi due chilometri, poi sono previsti gli ultimi due tratti: dalla sp 17 a via Gualinga e da via Gualinga a via Montanara, per complessivi ulteriori 12 milioni di euro.