Il liceo musicale si fa

Arrivato il sì del ministero.
Risultato dell’azione condivisa di tutti.
[n. 6 - giugno 2011
Panorama - Scuola]

Il liceo musicale si farà. Lo ha annunciato Elena Malaguti, assessore provinciale all’Istruzione, subito dopo aver ricevuto la telefonata dall’assessore regionale alla Scuola Patrizio Bianchi che le ha comunicato ufficialmente la firma, da parte dell’Ufficio scolastico regionale, del decreto di autorizzazione alla nascita a Modena del liceo musicale statale Carlo Sigonio dal prossimo anno scolastico.

Esprimendo la propria soddisfazione, l’assessore Malaguti ha sottolineato come «il risultato positivo sia il frutto di una comunione di intenti e di azione tra tutti i soggetti coinvolti: la Provincia, il Comune di Modena e gli altri enti locali, con il sostegno della Regione, le istituzioni del territorio, le Fondazioni in particolare, e le famiglie degli studenti. Autorizzando il liceo musicale – ha proseguito l’assessore – l’Ufficio scolastico regionale ha confermato le scelte di programmazione della Provincia e dato una risposta positiva all’investimento fatto dal territorio che ha dato la propria disponibilità a sostenere lo start up del nuovo liceo a patto che lo Stato ne garantisse la continuità per il futuro».

Il Consiglio provinciale di Modena nello scorso maggio aveva sostenuto all’unanimità l’istituzione del liceo musicale. Con un ordine del giorno, sottoscritto e approvato da tutti i gruppi, il Consiglio chiedeva infatti «al Miur e all’Ufficio scolastico regionale l’istituzione del liceo musicale “Sigonio” a Modena con organico aggiuntivo statale, in osservanza a leggi e regolamenti vigenti, e che la Provincia, il Comune di Modena e la Fondazione Cassa di risparmio di Modena assumano gli impegni per favorire il funzionamento ottimale del corso a partire dall’anno scolastico 2011/2012».

L’ordine del giorno, che riprende quello su Modena città della lirica, approvato all’unanimità in gennaio, nel quale già veniva richiesta l’istituzione del liceo musicale, evidenzia inoltre in particolare «le aspettative non solo della classe già formata, ma di tutta la cittadinanza».

Pubblicato: 14 Giugno 2011Ultima modifica: 09 Giugno 2022