Si può partire dall’affresco appena restaurato di un guerriero che nel ‘400 faceva da sentinella al Palazzo dei Pio di Carpi, oppure da un banchetto nella corte di Montegibbio a Sassuolo o dai profumi dell’acetaia nel castello di Spezzano a Fiorano, dalle Rocche di Finale Emilia o dai camminamenti del Castello di Vignola, dai mille anni di storia del castello di Formigine, dalla cortei dei Pico a Mirandola o da Vicenzo Cerami che al Castello di Levizzano a Castelvetro porta il suo testo “Una vita di parole” nell’ambito del Poesia Festival.
Sono solo alcune delle proposte del circuito dei 17 Castelli di Modena, tutti aperti al pubblico in occasione delle Giornate europee del patrimonio del 24 e 25 settembre con ingressi gratuiti o ridotti e decine di appuntamenti con la rassegna “Suggestioni fra le torri”: visite guidate, spettacoli, laboratori per bambini e ragazzi, presentazioni di libri, degustazioni di prodotti tipici.
Il circuito dei Castelli di Modena, coordinato dalla Provincia, è costituito da Mirandola, San Felice, Finale Emilia, Carpi, Soliera, Formigine, Spilamberto, Sassuolo (Montegibbo), Fiorano (Spezzano), Castelvetro (Levizzano), Vignola, Guiglia, Montefiorino, Pavullo (Montecuccolo), Montese, Sestola, Pievepelago (Roccapelago).
Un autentico viaggio attraverso i secoli che continua anche nei primi tre weekend di ottobre in un territorio che, dalla pianura alle morbide colline, fino alle vette boscose dell’Appennino, è costellato di rocche e castelli. Altri appuntamenti con la storia, la gastronomia e la cultura, infatti, sono alla Rocca estense di San Felice, al Castello Campori a Soliera, al Castello di Montecuccolo a Pavullo, a Guiglia, a Montese, a Montefiorino, a Sestola, a Pievepelago e alla Rocca Rangoni di Spilamberto dove, sabato 1 ottobre, tra musiche e costumi d’epoca, sarà allestita una cena dedicata all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, con piatti preparati dallo chef 2 stelle Michelin Massimo Bottura.
L’iniziativa è promossa dalla Provincia di Modena insieme ai Comuni interessati e alla Fondazione di Vignola con il contributo della Regione Emilia Romagna.
«Gli appuntamenti di “Suggestioni fra le torri” – spiega il vice presidente della Provincia Mario Galli – rappresentano un primo momento pubblico di un percorso iniziato già da tempo per la valorizzazione culturale e turistica dei castelli modenesi in collaborazione con tutti i soggetti che li gestiscono e che prevede anche interventi, con 70 mila euro di contributi, per il miglioramento degli standard di qualità, con particolare attenzione all’accesso e ai servizi».