Giovedì 16 maggio è stata presentata, all’istituto Enrico Fermi di Modena, la fase finale della gara nazionale di chimica, riservata gli studenti delle classi quarte degli istituti tecnici ad indirizzo chimico, delle scuole superiori d’Italia, giunta alla 22esima edizione e che quest’anno ospiterà 32 studenti provenienti dall’intero territorio nazionale, tra cui anche uno studente dell’istituto Volta di Sassuolo.
Il Fermi torna ad ospitare la finale dopo 11 anni poiché lo scorso anno Leonardo Gazzotti, studente dell’istituto modenese, si è aggiudicato la finale che si è svolta all’istituto Natta di Bergamo classificandosi al primo posto assoluto.
La competizione si svolgerà nelle giornate del 17 e del 18 maggio 2024 nella sede storica di via Luosi a Modena e, come sottolinea la dirigente scolastica Stefania Giovanetti «per tre giorni la nostra città si popolerà di giovani chimici, i migliori delle varie regioni italiane, i quali, accompagnati dai loro docenti, si contenderanno la vittoria nella gara della chimica, promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per la valorizzazione delle eccellenze. Essendo la sede ospitante non avremo in gara un nostro studente ma siamo ugualmente emozionati per questa finale, che per il nostro istituto rappresenta un motivo di grande orgoglio».
La gara è stata presentata giovedì 16 maggio 2024 con l’accoglienza dei partecipanti e l’evento di apertura dei lavori, nell’Aula Magna del Fermi, alla quale partecipato quanti hanno sostenuto l’evento a vario titolo, oltre alla presenza delle autorità cittadine, della scuola, dell’università e del mondo delle imprese e delle associazioni di categoria.
Venerdì 17 maggio si darà inizio alla gara con la prima prova teorica multidisciplinare costituita da 100 domande riguardanti le tre discipline di indirizzo: chimica analitica, tecnologie chimiche industriali e chimica organica; mentre i ragazzi saranno intenti a sfidarsi, i docenti accompagnatori, come vuole la tradizione, potranno deliziare della visita del centro Storico della Città e delle sue principali attrazioni.
Al pomeriggio studenti e docenti faranno visita ad un’azienda locale, la Tintoria emiliana, al termine della quale parteciperanno a una cena di Gala alla “Secchia rapita” del Phi hotel Canalgrande di Modena.
Sabato 18 maggio la competizione aprirà le porte del “piano dei chimici” del Fermi ai talenti in crescita che continueranno a sfidarsi in laboratorio in una prova di cinque ore. Oltre ai premi previsti dalla gara, alla ragazza che avrà totalizzato il miglior punteggio l’Istituto “Fermi” assegnerà il “Premio ragazza Stem” di duemila euro, offerto da “Ingegneria Emiliana” con l’intento di avvicinare le studentesse alle carriere stem, di valorizzare i talenti e di riconoscere a tutti pari opportunità. Mentre i ragazzi sosterranno le prove, i docenti potranno visitare il Museo Enzo Ferrari e altri luoghi tipici del capoluogo modenese.