Il nuovo volto dell’ente locale, tra riforma del Testo Unico e riforma dei controlli, assetto delle funzioni, distribuzione delle competenze “paura della firma” e nuove responsabilità.
E’ il titolo del convegno organizzato da Upi Emilia-Romagna che si è svolto lunedì 23 settembre a Bologna, presso l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, che si pone l’obiettivo di mettere a fuoco l’attuale situazione degli enti locali e la loro futura prospettiva, alla luce delle riforme che ne stanno ridefinendo funzioni e assetti organizzativi.
Piero Antonelli direttore generale Upi nazionale ha sottolineato che «i percorsi dei riforma delle Province e riforma della Legge 56 che ha messo le Province fuori dal Testo unico degli Enti locali, devono convergere con urgenza in un unico grande disegno di riassetto istituzionale, necessario al buon funzionamento dell’ente pubblico e del Paese. Abbiamo assistito ad una grande spinta propulsiva in questo senso, da parte del Governo, che tuttavia si è intiepidita nel corso dei mesi successivi all’insediamento dell’Esecutivo. Le province oggi – conclude Antonelli – vivono un ibrido in cui prevale l’incertezza e la conseguente necessità di superare questa fase, partendo da una discussione profonda delle sue funzioni».
Per il presidente di Upi regionale, Andrea Massari «in questi anni Upi ha svolto un ruolo cardine nella formazione del personale e nel raccordo tra istituzioni e cittadini e in questa logica, il rafforzamento delle Province diventa fondamentale proprio per riaffermare la centralità di un Ente che, ora più che mai, deve essere messo nelle piene condizioni di poter funzionare al meglio».
Al convegno, che ha il patrocinio dell’Assemblea legislativa della Regione e il supporto di Anci regionale, hanno partecipato oltre 160 iscritti, e ha visto tra i relatori Paolo Calvano, Assessore regionale agli Enti Locali, Andrea Massari presidente di UPI Emilia Romagna, Filippo Giorgetti vicepresidente di Anci Emilia-Romagna, Piero Antonelli direttore generale Upi nazionale, Marcovalerio Pozzato Presidente della Corte dei conti, sezione controllo dell’Emilia-Romagna, Tiziano Tessaro consigliere della Corte dei conti, sezione controllo dell’Emilia-Romagna, oltre ad altri numerosi prestigiosi relatori.