Il maltempo che ha investito il territorio modenese nella giornata di domenica 29 e lunedì 30 ottobre, ha interessato particolarmente la zona dell’Appennino, con un’allerta rossa emanata dalla Protezione civile regionale e che sarà attiva per tutta la giornata.
Tutte le strade sono aperte e nella mattinata di lunedì 30 ottobre il personale della Provincia di Modena è intervenuto sulla strada provinciale 486 tra Piandelagotti e Sant’Anna Pelago a causa della tracimazione di un torrente in strada, per favorire il deflusso dell’acqua e senza interrompere il transito veicolare.
Al momento non si segnalano altri disagi alla rete viaria e i tecnici della Provincia di Modena sono al lavoro dalla serata di domenica 29 ottobre effettuando una serie di ricognizioni su tutto il territorio provinciale, con particolare attenzione alle zone già interessate da movimenti franosi nei mesi scorsi. Sono stati verificati anche i percorsi Natura (Panaro, Secchia e Tiepido) che al momento sono tutti aperti e percorribili.
Dopo le prime verifiche alla rete stradale, i tecnici della Provincia sottolineano che «oltre all’intervento sulla strada provinciale 486, non ci sono criticità in atto e fortunatamente non abbiamo riscontrato situazioni potenzialmente rischiose. Al momento tutte le strade sono aperte e transitabili e proseguiremo con l’attività di controllo del territorio fino alla cessazione dell’allerta».
La Provincia, dal 2021, ha trasferito ad Anas 127 chilometri di strade provinciali prendendo in carico un tratto di statale 12 dell’Abetone di circa 25 chilometri, con una riduzione complessiva dei chilometri in gestione che passa da 1.026 a 928 chilometri.