Via libera del Consiglio provinciale al bilancio di previsione 2024-2026 e al Documento unico di programmazione (Dup) dove sono previsti gli investimenti della Provincia di Modena nei prossimi tre anni, che sono pari a 139,4 milioni di euro su strade e scuole superiori di cui 72,7 milioni destinati alla viabilità e 66,7 milioni di euro per l’edilizia scolastica.
In particolare, il prossimo anno le risorse investite sulla viabilità ammontano a 24,4 milioni di euro, di cui 6,5 milioni destinati alla mobilità sostenibile, 7,5 milioni sono previsti nel 2025 e 40,8 milioni di euro in programmazione per il 2026. Tra gli interventi in programma sono previsione la realizzazione della nuova rotatoria della tangenziale Rabin tra Modena e Nonantola, il consolidamento del ponte di Concordia, la variante di Marzaglia e l’ammodernamento della strada provinciale 413 tra Carpi e Novi (opere previste dal piano investimenti di Autobrennero), oltre ad interventi sui ponti, alle manutenzioni stradali, ai ripristini su frane e dissesti in Appennino, anche a seguito delle alluvioni di maggio e giugno 2023, e i nuovi tratti della Ciclovia del Sole tra Concordia e Mirandola.
Attualmente, sulla viabilità, i principali cantieri in corso riguardano il completamento dell’ultimo tratto di Pedemontana, la realizzazione della tangenziale di San Cesario e il consolidamento dei ponti che fanno parte del piano di monitoraggio avviato negli scorsi anni e che proseguirà fino al 2029.
Sulle scuole sono in corso e proseguiranno nel 2024 varie opere già in fase di esecuzione, tra cui i due cantieri di miglioramento sismico della palestra e dell’edificio scolastico nel polo Cavazzi Sorbelli Marconi a Pavullo, del Fermi di Modena, della palestra dell’istituto Meucci di Carpi, oltre alla realizzazione già in corso del nuovo edificio scolastico all’istituto Formiggini di Sassuolo, della nuova “scuola jolly” con una nuova palestra al polo Leonardo a Modena e del miglioramento strutturale del Barozzi di Modena.
Per l’edilizia scolastica nel 2024 saranno investiti un milione 200mila euro, nel 2025 sono programmate opere per 20,2 milioni di euro e nel 2026 per 45,3 milioni di euro.
Tra gli interventi in previsione ci sono una serie di miglioramenti sismici tra cui il San Carlo, Tassoni e la palazzina E del Corni a Modena, dell’isituto Levi Paradisi a Vignola, mentre sono previsti anche una serie di interventi di consolidamento strutturale al polo Wiligelmo Guarini di Modena, al Fanti di Carpi e allo Spallanzani di Castelfranco.
Oltre agli investimenti di 139,4 milioni di euro previsti, attualmente la Provincia di Modena ha in corso oltre 90 cantieri per un complessivo di 103,5 milioni di euro, suddivisi in 56,8 milioni di opere di viabilità e 46,7 milioni di opere di edilizia scolastica.