Sabato 4 maggio si inaugura la 39esima edizione del Festival Nazionale del Teatro dei Ragazzi, storica manifestazione che promuove e valorizza il teatro realizzato, ideato, ed eseguito dai bambini e ragazzi dell’intero territorio nazionale.
Il Festival è promosso dal Comune di Marano sul Panaro, dall’Unione di Comuni Terre di Castelli, dalla Fondazione di Vignola, dalla Regione Emilia-Romagna, con il supporto di Aitec srl e CMS spa. L’organizzazione e la direzione artistica dell’evento è affidata al Poesia Festival.
Da sabato 4 a lunedì 13 maggio il festival ospiterà 19 scuole, più di 20 tra classi e gruppi teatrali, che realizzeranno ben 33 spettacoli.
Per l’edizione 2024 il tema di riferimento è “la scuola”, non solo come istituzione, luogo di formazione e apprendimento, ma intesa in tutte le sue altre forme e declinazioni: luogo di inclusione e di pari opportunità, di formazione delle relazioni e dell’affettività, di educazione interculturale, di prevenzione e contrasto al bullismo, di educazione e cultura di genere, di educazione civile, di educazione tecnologica e digitale ma anche scuola come “sistema sociale” e ovviamente scuola di teatro.
Saranno più di 500 giovani attori provenienti da scuole di ogni ordine e grado, statali e private, da tutto il territorio nazionale, non solo dalla Provincia Modena ma anche dalla Sicilia, dal Veneto e da tutta la regione Emilia-Romagna. L’età dei partecipanti è eterogenea, e si colloca mediamente tra i 7 e i 19 anni.
Anche quest’anno il Festival intende offrire momenti di condivisione e scambio di esperienze: la rassegna infatti sarà una grande esplorazione, un grande viaggio intorno all’idea di un teatro che abbraccia altre forme d’arte e si contamina con musica, danza e poesia. Il programma completo è consultabile su www.festivalmarano.it
Il Festival si svolgerà prevalentemente presso il Teatro Comunale di Marano, ma farà tappa mercoledì 8 e lunedì 13 maggio al Teatro Fabbri di Vignola.
Attraverso la rassegna mattutina dedicata alle scuole con ingresso riservato alle scuole e quella pomeridiana/serale aperta a tutti con ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Il tema di questa edizione vuole celebrare il 60esimo anniversario della Scuola secondaria di primo grado “E. Quasimodo” di Marano e contemporaneamente festeggiare l’inizio dei lavori del plesso scolastico che accoglierà la nuova scuola Primaria “E. de Amicis”.
Per gli organizzatori «il Festival è un importante momento di incontro tra le esperienze di teatro-scuola e di teatro-educazione prodotte all’interno delle varie realtà educative su tutto il territorio nazionale, che ha lo scopo di stimolare e valorizzare l’esperienza teatrale in quanto attività formativa capace di intrecciare diverse discipline e di sviluppare le capacità espressive e relazionali dei ragazzi. Gli spettacoli, frutto di percorsi scolastici ed extrascolastici, riflettono dunque i contenuti formativi e culturali del teatro fatto e interpretato dai ragazzi».
Ad aprire la manifestazione sabato 4 maggio alle ore 18:00 presso il Teatro di Kia di Marano sarà l’autrice Vanessa Roghi che presenterà il suo ultimo libro “Un libro d’oro e d’argento. Intorno alla «Grammatica della fantasia» di Gianni Rodari”, in collaborazione con la libreria per ragazzi Castello di Carta. Evento per genitori, insegnanti, educatori e appassionati di letteratura per ragazzi.
Alle 20:30 seguiranno i saluti delle autorità e gli spettacoli delle classi 4^B e 4^D della scuola primaria “E. De Amicis”, intitolati rispettivamente “La maestra dei sogni” e “Fata Piumetta”, che ci proietteranno in un mondo da favola pieno di imprevisti e colpi di scena.