Questa aggressione è solo l’ultima di una serie di azioni violente avvenute ai danni di personale medico sanitario, che condanniamo con fermezza esprimendo la massima vicinanza agli infermieri e al personale coinvolto in questo fatto increscioso. Attaccare i nostri medici, i nostri sanitari con calci, pugni e minacce, non solo è un gesto vile e vigliacco, ma colpisce l’intera comunità locale, che non può restare indifferente.
A dirlo è il presidente della Provincia di Modena, in riferimento all’aggressione avvenuta nella giornata di lunedì 28 ottobre nella struttura complessa di cardiologia dell’ospedale di Baggiovara, dove i parenti di una signora che era stata sottoposta ad un prelievo di sangue, hanno aggredito il personale medico presente procurando ferite a due infermieri con una prognosi di dieci giorni.
Il presidente della Provincia, che è anche vice presidente della Ctss, la Coferenza terrotoriale socio sanitaria, nel condannare l’aggressione ricorda il costante impegno del personale sanitario in questi anni difficili, segnati dalla pandemia di Covid-19 e da tutte le difficoltà in cui versa il sistema sanitario locale e nazionale, operando senza sosta mettendo sempre al centro il bene della comunità e dei cittadini.
Inoltre, fa sapere, alla prossima seduta della Ctss sarà affrontato il tema insieme agli amministratori locali e a tutti gli operatori di settore, dall’Azienda Usl, all’Azienda ospedaliera e alle rappresentanze di categoria, per porre rimedio e trovare soluzioni che tutelino il personale medico da queste situazioni, mettendo in campo tutte le azioni necessarie a stroncare ogni condotta illecita da parte di questi violenti.