Il primo appuntamento del 2025 con le “Domeniche Ciclabili” accompagnerà i partecipanti alla scoperta della pianura tra Bologna e Modena, lungo la Ciclovia del Sole, fino alla grande Festa (Ciclofesta) di questa importante arteria verde.
Un percorso di circa 30 chilometri, senza dislivello e alla portata di tutti, permetterà di attraversare suggestivi paesaggi primaverili, tra campi, antiche rocche e argini, in totale sicurezza, grazie alla chiusura temporizzata del traffico in collaborazione con i vari corpi di Polizia Locale del territorio.
La pedalata gestita dalla Società Ciclistica Mirandolese 1903 e dalle varie Fiab locali coordinate da Fiab Modena, partirà da Crevalcore, con una tappa intermedia alla Rocca Estense di San Felice sul Panaro, per poi giungere a Mirandola, terra dei Pico.
Sarà possibile iscriversi tramite il sito delle Domeniche ciclabili. L’arrivo sarà spettacolare: una coreografica “volata” di biciclette percorrerà l’intero perimetro delle antiche mura sulla circonvallazione, chiusa al traffico per l’occasione. All’arrivo, Mirandola accoglierà i ciclisti con la “CicloFesta”, giunta alla terza edizione: musica, laboratori e spettacoli per famiglie, workshop sul mondo della bicicletta e un grande palco da cui le istituzioni saluteranno i partecipanti.
Non mancherà un’area enogastronomica con street food tipico, tra gnocchini, borlenghi e altre specialità locali.
Non è tutto: per i primi 100 iscritti, in omaggio la nuova T-shirt ufficiale delle
“DomenicheCiclabili”.
Programma:
• Partenza da Bologna: ritrovo ore 9 alla Stazione Centrale, treno regionale delle 9:23 per Crevalcore, poi in bicicletta;
• Partenza da San Giovanni in Persiceto: ritrovo ore 9:20, treno delle 9:40 per Crevalcore, poi in bicicletta;
• Partenza ufficiale: ore 10 da Crevalcore, Centro Civico Mons. Franzoni, via di Mezzo Levante;
• Arrivo previsto: ore 12 in Piazza Costituente a Mirandola;
• Rientro: libero percorrendo la Ciclovia del Sole.
L’evento è promosso dal Comune di Mirandola, in collaborazione con il Territorio Turistico Bologna-Modena – Città metropolitana di Bologna, la Provincia di Modena, la Regione Emilia-Romagna e i Comuni di Concordia sulla Secchia, San Possidonio, Ravarino, San Felice sul Panaro, Camposanto, Crevalcore, San Giovanni in Persiceto, Sala Bolognese, Anzola dell’Emilia e Calderara di Reno.
Per
Marco Donnarumma, Assessore alla Promozione del Territorio «la
Ciclofesta è un’opportunità unica per la Città di Mirandola, che
avrà ancora una volta l’occasione di mostrare la sua bellezza e le
sue peculiarità ai tantissimi visitatori in arrivo da diverse
regioni. Siamo orgogliosi di essere il primo Comune della provincia
di Modena a ospitare questa importante manifestazione e, grazie al
lavoro sinergico di tutti i soggetti coinvolti, siamo pronti a
rendere il 13 aprile una giornata indimenticabile per la nostra
Città. Continueremo a valorizzare al massimo la Ciclovia del Sole,
che si conferma un volano straordinario per la promozione dell’intero
territorio».
Mattia Santori, Presidente del Territorio
Turistico Bologna-Modena sottolinea che «la Ciclofesta è anche
quest’anno l’occasione per festeggiare insieme una preziosa Via
ciclabile che unisce non solo i territori di Bologna e Modena, ma
anche la nostra destinazione turistica con l’Europa. La
festeggeremo insieme ai cittadini, alle istituzioni che collaborano
per la sua promozione e ai tanti operatori del territorio che stanno
facendo rete per garantire un’accoglienza di qualità ai
cicloturisti italiani e internazionali. Come Territorio Turistico
Bologna-Modena siamo inoltre felici di poter organizzare
contestualmente una Domenica Ciclabile da Crevalcore a Mirandola, per
pedalare tutti assieme verso la Ciclofesta».
Per il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia «La Ciclofesta è una straordinaria occasione di riscoperta di un turismo sostenibile e soprattutto rappresenta un esempio di quanto sia possibile vivere le nostre comunità coniugando cultura, rispetto del territorio, salute e benessere. La Ciclovia del sole e la Ciclofesta di domenica 13 aprile rappresentano tutto questo».
Sabrina Rebecchi, Responsabile del Centro di Educazione alla Sostenibilità dichiara che «questo evento è la dimostrazione di come la bicicletta possa essere un simbolo di connessione tra comunità, territori e persone. Pedalare insieme in sicurezza, scoprendo il patrimonio ambientale e culturale della nostra regione, è un modo per sensibilizzare tutti sull’importanza della mobilità sostenibile e della tutela del paesaggio».