“Musei da gustare” \4 – Sabato 27 maggio al baluardo con Pippo Pollina la canzone d’autore in concerto

Musica e poesia in un viaggio lungo vent’anni di grande canzone d’autore. Sabato 27 maggio, alle 21, al Baluardo della Cittadella (piazza Tien An Men) si esibisce Pippo Pollina accompagnato alle chitarre da Enzo Sutera. L’ingresso è gratuito. La canzoni, tratte dagli ultimi album del musicista e cantautore di origini siciliane che da anni si è stabilito in Svizzera, saranno introdotte da brani del libro di Jonathan Giustini dedicato allo stesso Pollina.
Popolarissimo in Europa prima ancora che in Italia (i primi dischi sono stati pubblicati in Svizzera e in Germania), Pollina ha collaborato con grandi artisti come Van Morrison. Tracy Chapman, José Felicano o Angelo Branduardi.

Fondatore del gruppo degli Agricantus a solo 16 anni a Palermo, Pollina ha fatto parte del gruppo di giornalisti del mensile “I Siciliani”, fondato e diretto da Giuseppe Fava fino al suo assassinio da parte della mafia a Catania. A metà degli anni Ottanta abbandona l’Italia e inizia un lungo pellegrinaggio in Europa che lo porterà a intrecciare amicizie e collaborazioni con numerosi artisti: con il cantautore tedesco Konstantin Wecker nel 1993 realizza l’album “Le pietre di Montsegur”, con il cantautore francese Georges Moustaki incide nel 1995 “Dodici lettere d’amore”, mentre è dedicato al cantautore cileno Víctor Jara, imprigionato e ucciso nello Estadio Chile di Santiago pochi giorni dopo il golpe del generale Pinochet dell’11 settembre 1973, l’album del 1997 “Il giorno del falco”.

Tornato in Italia, dove alla fine del 2001 pubblica “Versi per la libertà”, Pollina è protagonista di tour nazionali e internazionali che ottengono riconoscimenti dalla critica e grande successo di pubblico, così come tutti gli album degli ultimi anni.

Pubblicato: 24 Maggio 2006Ultima modifica: 08 Aprile 2020