approvato il conto consuntivo 2004 della provincia 2ok dalla maggioranza, per l’opposizione “troppe tasse”

Il Consuntivo 2004 della Provincia di Modena è stato approvato dalla maggioranza di centrosinistra (Ds, Margherita, Rifondazione e Verdi) con il voto contrario di Forza Italia, An, Lega e Udc.


Nel dibattito Ivano Mantovani (Ds) ha giudicato positivamente “l’avvio di una legislatura che ha un programma ambizioso da realizzare”, mentre Stefano Lugli (Prc) ha affermato che “gli enti locali devono sopperire con proprie risorse ai tagli effettuati dal Governo”. Elena Malaguti (Margherita) ha sottolineato “i buoni risultati già raggiunti, soprattutto sulla viabilità”. E Walter Telleri (Verdi) ha parlato di “bilancio solido che in futuro deve essere improntato alla salvaguardia ambientale”.


Le minoranze di centrodestra hanno concentrato le critiche in particolare sulle pressione fiscale e sulla capacità di spesa dell’ente. Dante Mazzi (FI) ha parlato di “troppe tasse e investimenti penalizzati. I cittadini ricevono in cambio dalla Provincia meno di quanto promesso”. Un giudizio ripreso da Cesare Falzoni (An) il quale ha affermato che “servirebbe un segnale di riduzione del prelievo fiscale sull’esempio di quello che ha fatto il Governo”. Anche per Enrichetta Annovi (FI) la Provincia “applica tasse troppo alte e spende male le proprie risorse”. Un concetto ribadito anche da Tomaso Tagliani (Udc) il quale, inoltre, ha criticato l’eccessivo ricorso a incarichi esterni.


Sul tema della pressione fiscale, Stefano Vaccari, assessore provinciale al Bilancio, ha replicato alle critiche delle opposizioni ricordando che “il prelievo della Provincia rimane all’interno delle norme previste e rispetta il patto di stabilità”.

Pubblicato: 04 Maggio 2005Ultima modifica: 25 Agosto 2005