consiglio straordinario sull’ambiente / 2 – il dibattitocome coniugare sviluppo e tutela della natura

“Sulla tutela ambientale non siamo all’anno zero perché abbiamo da tempo avviato azioni concrete per migliorare la situazione e diverse le attueremo in futuro a partire dal potenziamento del trasporto pubblico e delle piste ciclabili”. Lo ha affermato Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, concludendo il dibattito in occasione del Consiglio provinciale straordinario sull’ambiente.


Durante la discussione Giuseppe Vaccari (Ds) ha sottolineato la necessità di “puntare sulla sensibilizzazione dei cittadini e sull’educazione ambientale nelle scuole”. Per Aldo Imperiale (Prc) “occorre porre il problema dei limiti sull’uso delle risorse perché il modello espansivo non regge più”. Concetto ripreso anche da Walter Telleri (Verdi) che ha sottolineato il consumo crescente di territorio agricolo a favore di insediamenti e strade” e ha accusato il distretto ceramico di “sprecare troppa acqua del sottosuolo”.


Per Mauro Cavazzuti (Margherita), invece, la sfida è quella di “coniugare sviluppo e ambiente proprio come fanno le ceramiche che stanno investendo molto per ridurre il loro impatto”. Concetto ripreso anche da Luca Caselli (An): “non si possono fermare le imprese” ha affermato.


Per Giorgio Barbieri (Lega nord) la maggioranza sull’ambiente “fa troppa demagogia”, mentre Dante Mazzi (FI) ha accusato la Provincia di “organizzare manifestazioni come questa dove si sentono le solite inutili esercitazioni verbali”.

Pubblicato: 08 Giugno 2005Ultima modifica: 25 Agosto 2005