A partire dalla mattina di sabato 9 aprile all’incrocio di S.Pancrazio, tra la strada Romana sud e la provinciale per Campogalliano, il traffico sarà deviato sulla parte di rotatoria appena conclusa e sarà regolato con un impianto semaforico.
Il provvedimento, che prosegue fino alla fine di giugno, è necessario per concludere i lavori di costruzione della rotatoria.
Trattandosi di un incrocio particolarmente critico (nelle ore di punta circolano circa quattro mila veicoli all’ora) sarà inevitabile il formarsi di lunghe code.
Il semaforo, inoltre, funzionerà a tre vie, dovrà cioè regolare la circolazione sia lungo l’asse Modena-Carpi che sulla strada per Campogalliano.
Sarà attivo 24 ore su 24 e, grazie alle spire nell’asfalto, funzionerà in base all’intensità dei flussi.
Inevitabili, quindi, i disagi alla circolazione: i tecnici dell’assessorato provinciale Viabilità, quindi, consigliano negli spostamenti tra Carpi e Modena di utilizzare percorsi alternativi, tra cui l’Autobrennero oppure il Canaletto, percorrendo la strada provinciale 1 Sorbarese. In ogni caso si raccomanda prudenza all’avvicinarsi del cantiere.
Terminata questa seconda fase dei lavori, dalla fine del mese di giugno partirà la terza fase che prevede il completamento della rotatoria in circa due mesi.
L’intervento, realizzato dalla Provincia di Modena con un costo complessivo di un milione e 300 mila euro finanziati con fondi regionali, fa parte di un piano più complessivo di sistemazione del sistema di viabilità in ingresso alla città di Modena che ha l’obiettivo di garantire collegamenti più scorrevoli e più sicuri, decogestionando quei punti, come l’incrocio di S.Pancrazio, ormai inadeguati alle esigenze del traffico attuale.
In questa zona, oltre alla rotatoria in questione, il piano provinciale prevede la realizzazione da parte del Comune di Modena di un nuovo svincolo all’incrocio con Villanova, dove sarà realizzato un sottopasso che favorirà l’immissione degli autoveicoli provenienti da Villanova sulla tangenziale e sulla provinciale.