Al via la presentazione delle domande per accedere ai contributi per progetti di assistenza tecnica per lo sviluppo agroalimentare delle imprese agricole modenesi. Le richieste dovranno essere inoltrate entro lunedì 21 febbraio all’assessorato all’Agricoltura e alimentazione della Provincia in via Rainusso 144 a Modena.

Lo ha deciso la Giunta provinciale che, nei giorni scorsi, ha approvato il piano relativo alle “Modalità di attuazione del programma provinciale dei servizi di sviluppo al sistema agroalimentare” per l’anno 2005. Si tratta di una delibera con la quale si definiscono in modo certo e tempestivo le norme di applicazione nel modenese della legge regionale 28/98 che assegna alle Province contributi per le attività di assistenza tecnica e la divulgazione a favore delle aziende agricole. L’entità del finanziamento non è ancora stata definita visto che non è possibile conoscere ancora quali saranno le risorse disponibili nel 2005; si stima comunque una cifra simile al 2004 di circa 900 mila euro.

“Con questo atto – spiega Graziano Poggioli, assessore all’Agricoltura – la Provincia mette a disposizione del settore agricolo una importante opportunità di finanziamento. La nostra agricoltura, infatti, sta traversando un momento di difficoltà e sarà decisiva la capacità che gli operatori del settore avranno di ottenere produzioni di qualità. Con questo intervento, quindi, si privilegeranno i progetti a sostegno dei prodotti tipici ottenuti con tecniche rispettose dell’ambiente e della salute”.

Per quanto riguarda l’attività di assistenza tecnica è possibile presentare richiesta di contributo su progetti di assistenza nei settori delle produzioni tipiche della provincia modenese. Più nel particolare questi riguarderanno le produzioni viticole e cerealicole ottenute rispettando precisi disciplinari di produzione integrata o biologica. Nel settore zootecnico invece i progetti saranno indirizzati al miglioramento della qualità del latte e di conseguenza del Parmigiano-Reggiano nonché rivolti alla produzione di carni di qualità.

Entro trenta giorni dal termine di presentazione delle domande verrà approvata la graduatoria dei progetti con l’indicazione di quelli ammessi a finanziamento e dell’importo finanziabile.