Sarà un accordo tra Provincia di Modena e Comune di Sassuolo a definire tutte le soluzioni sul futuro del liceo Formiggini di Sassuolo. L’intesa, in corso di definizione in questi giorni, individuerà l’area dove sorgerà la nuova sede e quella dove sarà costruita una palazzina di 14 aule che servirà a risolvere temporaneamente i problemi di sovraffollamento del liceo, a partire dall’anno scolastico 2006-2007.
E’ questa in sintesi la risposta di Silvia Facchini, assessore all’Istruzione della Provincia di Modena, all’interpellanza presentata da Luca Caselli (An) sulla situazione del liceo Formiggini durante il Consiglio provinciale che si è svolto oggi mercoledì 12 gennaio.
Per Facchini l’accordo sarà definito entro la fine del mese di gennaio e “risolverà i problemi di un istituto che ha vissuto in questi ultimi anni un autentico boom di iscrizioni. La Provincia conferma il suo impegno per la costruzione della nuova sede con otto milioni di euro già previsti nel piano triennale degli investimenti e della palazzina con una spesa di circa un milione di euro nel bilancio 2005”.
Un impegno che durante il dibattito Demos Malavasi (Ds) ha giudicato positivamente, sottolineando l’importanza dell’intesa tra gli enti locali.
Caselli al termine della discussione si è dichiarato soddisfatto della risposta, rilevando tuttavia “i ritardi degli enti locali nell’affrontare un problema ormai cronico dell’istruzione sassolese”.
Per questo anno scolastico, gli studenti del liceo Formiggini sono 1084 (con 46 classi di cui cinque sono ospitate nella sede della scuola media Levi); lo scorso anno erano 966 (42 classi), nel 2001-2002 erano gli studenti erano 806.
L’aumento delle iscrizioni è una tendenza che sta interessando praticamente tutti i licei modenesi, ma in misura maggiore il liceo Formiggini.