settimana dei beni culturali, le iniziative a modena 4un kit con le schede-gioco per i giovani visitatori

Le zanne di un elefante preistorico da colorare, il busto del Bernini da completare con la parrucca giusta, le componenti di un’auto da corsa da scoprire annerendo gli spazi col puntino: per i ragazzi anche la visita a un museo può trasformarsi in un’occasione di apprendere divertendosi grazie ai percorsi proposti dalle schede “Musei per gioco”.


Il progetto, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con la collaborazione dell’assessorato alla Cultura della Provincia di Modena e curato da Elena Corradini, direttore del Servizio III della Direzione Generale dei Beni archeologici del ministero dei Beni e le Attività Culturali, è rivolto ai ragazzi delle ultime tre classi della scuola primaria e coinvolge 41 musei del sistema museale della provincia di Modena. Verrà presentato al pubblico nel corso della giornata di studi che si svolgerà giovedì 19 maggio al Collegio San Carlo, nell’ambito delle attività della Settimana della Cultura 2005, quale esperienza educativa particolarmente significativa tra quelle attivate negli ultimi anni a livello nazionale.


Dieci giovani grafici modenesi hanno realizzato 41 schede colorate – una per museo – da distribuire ai piccoli visitatori a fine percorso: le schede propongono un gioco da risolvere, incentrato su un elemento saliente o un particolare curioso del museo, e li stimolano a rielaborare quanto hanno appreso durante la visita. La collaborazione degli insegnanti della scuola primaria sarà determinante per il coinvolgimento dei ragazzi, che, dopo una prima visita a uno dei musei del circuito, potranno proseguire nella scoperta degli altri musei del territorio. Riconsegnando un elaborato a uno dei musei, i ragazzi avranno diritto a ricevere un gadget: questo sarà anche un modo per individuare percorsi educativi privilegiati nel territorio modenese.


Per le 41 schede-gioco, raccolte in un cofanetto insieme a una scheda generale, sono stati scelti colori diversi che caratterizzano, unificandoli visivamente, i percorsi tematici delle diverse tipologie: giallo per i musei archeologici, rosso per gli artistici, blu per gli storici, arancione per gli specializzati, verde per i naturalistico-scientifici e viola per i demo-etno-antropologici. Gli elaborati dei ragazzi costituiranno, oltre che una testimonianza e uno strumento di valutazione per gli addetti ai lavori, una importante occasione per consolidare la partecipazione attiva alle iniziative promosse dai musei del sistema provinciale.


Le schede, in distribuzione dall’inizio del prossimo anno scolastico, costituiscono complessivamente un percorso di oltre 200 giochi, 150 immagini e 150 illustrazioni grafiche.

Pubblicato: 16 Maggio 2005Ultima modifica: 25 Agosto 2005