A Marano il dispositivo Vistared al semaforo all’incrocio tra la strada provinciale 4 Fondovalle (via Vignolese) e via Zenzano, attivato dal 1 dicembre, ha rilevato finora oltre 60 passaggi con il rosso. I primi tre giorni di avvio le trasgressioni rilevate sono state quasi una decina al giorno, per scendere nell’ultima settimana a una media di tre al giorno.
Per chi passa con il rosso è prevista una sanzione di 163 euro e sei punti in meno sulla patente, in caso di una seconda violazione in due anni, inoltre, si arriva alle sospensione della patente.
L’apparecchiatura, gestita dalla Polizia municipale dell’Unione Terre di castelli, è compresa nell’elenco dei modelli di rilevamento delle infrazioni semaforiche omologati dal ministero, come i T-red e i Photored.
Come sottolinea Fabio Venturelli, comandante della Polizia municipale dell’Unione – «i dati confermano, purtroppo, la gravità e la pericolosità di questo comportamento, in un incrocio molto frequentato dai cittadini per la presenza di diversi esercizi commerciali e servizi pubblici ai lati della strada. La riduzione delle violazioni in questi ultimi giorni evidenzia che l’apparecchiatura comincia a svolgere anche una positiva azione preventiva».
Il Vistared fa parte di un piano per garantire una maggiore sicurezza nel centro abitato di Marano, attraversato dall’arteria che collega la pianura con le località turistiche dell’Appennino.
A Marano, oltre alla nuova illuminazione già realizzata in diversi incroci, è prevista, in accordo con la Provincia, l’installazione di un rilevatore elettronico della velocità lungo la provinciale nei pressi del Parco fluviale che avviserà gli automobilisti sulla velocità di guida, allo scopo di prevenire comportamenti scorretti in un tratto urbano dove c’è il limite di velocità a 50 chilometri orari.
Il Vistared si aggiunge quelli già in funzione, installati sempre dall’Unione, a Spilamberto lungo la provinciale 623, a Montale sulla Nuova estense e a Cà di Sola sulla provinciale 569.