Sono 12 le aziende agricole modenesi che hanno installato impianti fotovoltaici per produrre energia elettrica utilizzando i contributi del Programma rurale integrato della Provincia di Modena 2007-2013; a queste si aggiungono tre imprese che hanno utilizzato le risorse per dotarsi di centrali termiche a cippato. I contributi (500 mila euro) hanno finanziato investimenti in energie rinnovabili pari a due milioni.
«Nel Piano rurale – afferma Giandomenico Tomei, assessore provinciale all’Agricoltura – abbiamo puntato sull’ammodernamento delle aziende anche dal punto di vista del miglioramento delle prestazioni ambientali. Sono diverse le opportunità di finanziamento che consentono di aumentare l’efficienza delle imprese facendo risparmiare sui costi».
Tra le possibilità spicca la misura 311 (disponibili due milioni di euro) che all’azione 3 prevede la possibilità di richiedere il 50 o il 30 per cento di contributo (dipende se si chiede anche il contributo del conto energia) fino ad un massimo di 200 mila euro per l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili come fotovoltaico, biomasse o eolico.
Su questa misura gli agricoltori modenesi di pianura e di collina (esclusi Modena, Guiglia, parte di Marano, Prignano e Serramazzoni) possono presentare domanda alla Provincia di Modena fino al 1 luglio prossimo mentre gli agricoltori modenesi di montagna possono presentare domanda fino al 28 settembre al Gal Antico Frignano.
Sempre nel Piano rurale, alla misura 121 dedicata all’ammodernamento delle imprese, sono previsti contributi per chi installa un impianto fotovoltaico prevalentemente per autoconsumo e per gli investimenti in impianti a biomasse. Il bando riapre dal 1 giugno 2011 fino al 28 febbraio 2012 e in questo caso gli aiuti concessi (600 mila euro) sono cumulabili con altri contributi nazionali erogati.
Infine c’è la misura 321 azione 3 che finanzia i Comuni montani e collinari modenesi che vogliono installare impianti a biomassa per la promozione di calore. Il contributo al 70 per cento della spesa è richiedibile alla Provincia di Modena entro il prossimo 15 luglio.