Crescono i passeggeri del servizio di trasporto pubblico dell’intero bacino provinciale nel 2010: 13 milioni 49mila rispetto ai 12 milioni 171mila del 2009. Si tratta di quasi 900mila viaggiatori in più in un anno – il 7,2% – che segnano il pieno recupero del calo del 2009 (- 5,92%), anno “nero” del servizio di trasporto pubblico a livello nazionale.
I dati presentati presso la sede di aMo nell’ambito della riunione del Comitato permanente per la mobilità – relativi ai viaggi effettuati nell’anno appena concluso e rilevati tramite il sistema di bigliettazione elettronica Stimer – premiano gli sforzi di aMo, della Provincia, dei Comuni interessati e di Atcm per migliorare la qualità del servizio da un lato, e combattere l’evasione dall’altro.
L’aumento dell’utenza è generalizzato, sia sul servizio extraurbano (+7,7%) che sugli urbani di Modena (+5,4%), Carpi (+35,4%) e Sassuolo (+16%) ed è confermato nel primo bimestre del 2011. I primi due mesi dell’anno appena iniziato confermano la tendenza positiva con una crescita dei viaggiatori del 9,9% rispetto all’analogo periodo del 2010.
Il 2010 per aMo e gli Enti locali interessati, Provincia in primis, è stato un anno impegnativo dal punto di vista della programmazione del servizio, soprattutto per le modifiche degli orari scolastici legate all’introduzione della “riforma” Gelmini. Oltre agli interventi di regolarizzazione e adeguamento effettuati su diversi servizi (potenziamento dell’intero servizio extraurbano; adeguamento degli orari di alcune linee dell’urbano di Modena e prolungamento della linea 12; raddoppio della linea gialla dell’urbano di Carpi; potenziamento dell’urbano di Sassuolo con l’aggiunta di diverse fermate etc.) è stato infatti necessario ridefinire quasi completamente i servizi di trasporto scolastici, la cui domanda è aumentata sia per la frammentazione degli orari di uscita dei ragazzi dalle scuole, che per l’incremento della popolazione studentesca.
Soddisfazione per la sensibile crescita dell’utenza del servizio di trasporto pubblico in tutto il bacino viene espressa dall’Assessore provinciale alla mobilità Stefano Vaccari, che sottolinea il ruolo degli Enti locali nel raggiungere questo risultato. “L’obiettivo è consolidare la tendenza all’incremento dei passeggeri anche per il 2011 – dichiara Vaccari – operando con il maggiore impegno possibile, pur in quadro di profonda incertezza economica legato ai tagli al settore. Gli sforzi degli Enti locali nel sostenere e migliorare il trasporto pubblico – conclude l’Assessore – potranno tradursi in risultati concreti solo se sostenuti con convinzione dal Governo”.
“I buoni risultati ottenuti nel 2010 – commenta l’Amministratore unico di aMo Maurizio Maletti – ci ripagano del lavoro complesso e puntuale svolto, che ci ha permesso di ridefinire i servizi nell’intero bacino con la stessa quantità di risorse dell’anno precedente, reggendo anche le nuove complessità portate dall’introduzione della “riforma” Gelmini, con tutte le problematiche di coordinamento dei servizi di trasporto scolastico connesse. Contiamo di confermare questi risultati nell’anno appena iniziato – continua Maletti – con la consapevolezza che le risorse a disposizione non solo non aumenteranno, ma saranno inferiori. Pur con questa preoccupazione guardiamo al 2011 con fiducia grazie ai primi dati registrati sull’aumento dei passeggeri nei primi due mesi dell’anno, che confermano il trend positivo avviato.”