Concluso intervento sulla SP 9 Imperiale a Finale Emilia

Obiettivo eliminare i sensi unici alternati. Resterà il divieto alle due ruote, per ripristinare il fondo degradato servono ulteriori ingenti risorse.
[n. 5 - novembre 2018]

Sono conclusi i lavori di ripristino del fondo stradale degradato lungo la strada provinciale n. 9 “Imperiale”, in un tratto lungo circa tre chilometri al confine tra Mirandola e Finale Emilia; l’intervento della Provincia, costato 70 mila euro, migliora le condizioni di sicurezza, scongiura la chiusura in caso di aggravamento della situazione e elimina uno dei due sensi unici alternati presenti lungo l’arteria.

I lavori per togliere l’altro senso unico partiranno nelle prossime settimane con un intervento più complesso sul canale adiacente che ha contribuito all’erosione e al dissesto della scarpata; il costo complessivo in questo caso è di 178 mila euro, finanziati dalla Provincia per 128 mila euro e il resto dal Consorzio di bonifica Burana; i lavori dureranno circa due mesi.

I due interventi, comunque, non risolvono il problema del divieto di transito ai mezzi due ruote (motocicli, ciclomotori e biciclette) per motivi di sicurezza a causa del fondo stradale deteriorato che rimarrà in vigore sull’intero tratto, lungo quasi 11 chilometri tra Pavignane e l’incrocio con la provinciale 7.

Come spiegano i tecnici del servizio provinciale Viabilità, per risolvere definitivamente il problema degli avvallamenti, provocati dalla particolare natura argillosa e torbosa dei terreni sottostanti, occorre realizzare un intervento strutturale sul rilevato stradale con un costo elevato che la Provincia attualmente non è in grado di sostenere finanziariamente.

Pubblicato: 12 Novembre 2018Ultima modifica: 18 Luglio 2022