Cresce l’affluenza nelle biblioteche

Nel 2010 quasi 5mila utenti in più, i prestiti salgono del 5%.
[n. 4 - aprile 2011
Panorama - Cultura]

Quasi cinquemila utenti e 61 mila prestiti in più rispetto al 2oo9. Si consolida nel 2010 la crescita, che si era già evidenziata nell’anno precedente, del numero di prestiti e di frequentatori delle 97 biblioteche pubbliche e private distribuite sul territorio modenese. In base ai dati raccolti dal Cedoc, il Centro documentazione della Provincia di Modena che coordina e sostiene la rete bibliotecaria, nel 2010 gli utenti attivi delle biblioteche, cioè coloro che hanno preso almeno un libro in prestito nel corso dell’anno, sono aumentati di poco più del 4 per cento (passando da 110.633 a 115.470) mentre sono cresciuti di circa il 5 per cento i prestiti (da un milione.187.436 a un milione 248.476) e sono quasi 35 mila i nuovi iscritti. Da segnalare anche il nuovo dato delle prenotazioni on line che sono oltre 31 mila.

Sempre nel 2010 è inoltre partita la collaborazione, che prosegue anche nell’anno in corso, con la Fondazione Collegio San Carlo per il progetto di trasmissione in streaming nelle biblioteche del territorio delle conferenze dell’istituto sui temi della costituzione, del lavoro e, quest’anno, nell’ambito delle celebrazioni del 150° dell’Unità. I prossimi appuntamenti che si potranno seguire direttamente in biblioteca sono in calendario per mercoledì 30 marzo, con la conferenza di Aldo Bonomi “Legame sociale e territorio. Reti, imprese e nuovi lavori nell’età contemporanea”, e venerdì 1 aprile, nell’ambito del ciclo di lezioni “L’Italia e gli italiani”, con l’intervento di Donald Sassoon, “La cultura dell’anomalia. L’Italia e gli altri”.

«Si conferma per le biblioteche modenesi il ruolo non solo di centro dedicato allo studio – commenta Elena Malaguti, assessore provinciale all’Istruzione e alla Cultura – ma di luogo di educazione e formazione sul quale come Provincia, nel nostro ruolo di coordinamento, abbiamo scelto di investire. Si intensificano anche le collaborazioni con altri enti e istituzioni integrando strumenti e competenze anche per rispondere nel miglior modo possibile alla riduzione delle risorse».

Nel 2010 è proseguita anche l’attività di formazione e aggiornamento del personale delle biblioteche e degli archivi, degli insegnanti e dei cittadini interessati ai temi della promozione della lettura con un piano formativo articolato in circa 300 ore che ha visto la partecipazione di 500 utenti.

Pubblicato: 07 Aprile 2011Ultima modifica: 26 Maggio 2022