Complessivamente le nevicate della seconda settimana di febbraio sono costate alla Provincia di Modena 375 mila euro che, sommati ai costi sostenuti per le nevicate dal 31 gennaio al 5 febbraio, porta il conto complessivo a 835 mila euro per l’attività dei mezzi spartineve e spargisale. Sulle strade provinciali sono stati sparsi complessivamente 7.500 quintali di sale, al fine di prevenire la formazione di ghiaccio notturno.
Nell’Appennino modenese i mezzi spartineve sono stati al lavoro anche mercoledì 15 febbraio soprattutto per sgomberare i cumuli di neve ai lati delle strade allo scopo di allargare la carreggiata. Grazie anche all’impiego delle turbine è stato completato l’allargamento della provinciale 324 del passo delle Radici a Roncoscaglia di Sestola e in paese a Montecreto; liberato pure il centro di Monchio di Palagano, mentre lo sgombero della provinciale 28 in paese a Palagano è completato giovedì 16 febbraio, quando un analogo intervento ha liberato un tratto lungo un chilometro della provinciale 27 da Montese al confine bolognese. Conclusi anche gli interventi sulla provinciale 40 e la provinciale 28 a Lama Mocogno.
E durante il Consiglio provinciale di mercoledì 15 febbraio, Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture, ha presentato il bilancio dell’attività della Provincia durante le recenti nevicate, in particolare sulla rete di oltre mille chilometri di strade provinciali.
«Il piano neve – ha sottolineato Pagani – prevede una suddivisione in zone del territorio provinciale, dove ogni zona viene a sua volta divisa in lotti di spalata e tratti di spargimento sale in modo da avere una copertura capillare. La spalatura è affidata a ditte esterne, coordinate dai tecnici provinciali, che anche in questa occasione hanno lavorato bene garantendo la percorribilità delle strade, in condizioni difficili: solo nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 febbraio in montagna sono caduti in media quasi 70 centimetri, mentre da giovedì 9 a domenica 12 sono caduti quasi 130 centimetri».
Per garantire la viabilità lungo le strade provinciali la Provincia dispone di 111 mezzi spartineve (97 di ditte private e 14 di proprietà) di cui 59 in montagna e 52 in pianura. I mezzi spargisale sono 27 (nove di proprietà della Provincia) di cui 14 in montagna e 13 in pianura.