Entro la fine del 2018 la Provincia prevede di aggiudicare appalti per lavori sull’edilizia scolastica superiore per quasi dieci milioni di euro. Tra gli interventi previsti spiccano quelli di ampliamento del polo Selmi-Corni in via Leonardo da Vinci a Modena e del polo Levi Paradisi di Vignola; i primi interventi partiranno già a giugno al Tassoni e al Guarini-Wiligelmo di Modena e al Morante di Sassuolo
Il piano della Provincia per i prossimi due anni prevede investimenti per oltre 14 milioni di euro, in gran parte finanziati dal Governo, dai mutui della Banca europea degli investimenti (Bei), con oneri di ammortamento a carico dello Stato, e dalla Regione.
La Provincia gestisce la manutenzione di 58 edifici scolastici superiori, 24 palestre, quasi 1400 aule e oltre 500 laboratori.
Nell’elenco dei cantieri che saranno aggiudicati entro l’anno, con i lavori che termineranno in gran parte entro il 2019, figurano il primo lotto della ristrutturazione e miglioramento sismico del Barozzi di Modena con un investimento di due milioni e mezzo di euro, al quale seguirà un secondo lotto dal costo analogo all’interno del quale è prevista la ristrutturazione dell’ampia aula magna per renderla disponibile anche per iniziative pubbliche; poi la ristrutturazione delle ex scuole medie Messieri di Castelfranco Emilia, a disposizione dell’istituto Spallanzani; la ristrutturazione della sede di via Belle Arti del Venturi di Modena, dell’edificio temporaneo a Mirandola, attualmente utilizzato dal Galilei a Mirandola, per metterlo a disposizione del liceo Pico, dopo l’inaugurazione del nuovo Galilei in settembre, poi un serie di interventi di miglioramento dei servizi e degli impianti al Cattaneo, al polo Guarini Wiligelmo e al Corni di largo Aldo Moro a Modena e la nuova palestra del polo Cavazzi-Sorbelli a Pavullo.
Il prossimo anno è previsto anche l’ampliamento del polo Fanti-Da Vinci di Carpi, intervento che avrà un costo di oltre due milioni di euro finanziati dalla Regione, insieme alla ristrutturazione di due palazzine per migliorare gli spazi ancora allo Spallanzani di Castelfranco Emilia e al Corni di largo Aldo Moro a Modena, dove è previsto un intervento sugli impianti finanziato dal ministero dell’Istruzione, insieme a lavori di ristrutturazione al Baggi di Sassuolo, al Levi di Vignola, al polo Corni-Selmi di Modena per complessivi un milione e 370 mila euro.
Nel frattempo terminano quest’anno i lavori della nuova sede dell’istituto Galilei di Mirandola, al posto del vecchio edificio demolito a causa del sisma, e il ripristino a Modena della sede dell’istituto d’arte Venturi in via dei Servi, dopo i danni causati dal sisma e da allora inagibile.