Giorno del ricordo

Giornata nazionale in memoria delle vittime delle foibe e per ricordare le vicende del confine orientale del secondo dopoguerra.
Inaugurato a Modena il Monumento dedicato ai Martiri delle Foibe.
[n. 2 - febbraio 2011]

Il Giorno del Ricordo si celebra il 10 febbraio in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale del secondo dopoguerra. La ricorrenza è stata istituita con la legge della Repubblica Italiana n. 92 del 30 marzo 2004. La data del calendario scelta si riferisce al 10 febbraio 1947, giorno in cui fu stipulato il Trattato di pace di Parigi che tra l’altro assegnò alla ex-Jugoslavia i territori dell’Istria e della Dalmazia occupati nel corso della guerra dall’armata dei partigiani di Tito.

La legge che ha istituito il Giorno del Ricordo prevede che vengano organizzate iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi in oggetto presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado, che vengano promossi studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende.

Fra le numerose iniziative in programma nei comuni modenesi, la più significativa è prevista a Modena lunedì 7 febbraio alle 10.30 in piazza Natale Bruni con l’inaugurazione del Monumento dedicato ai Martiri delle Foibe e la deposizione di una corona d’alloro. Il monumento, in pietra carsica, è stato realizzato e posto in opera grazie all’intervento del Comune e della Provincia di Modena, della Cava Romana di Aurisina (Trieste) e della Saima Avandero spa.

Alle 11.15 presso l’Atrio dell’ex Cinema Principe viene aperta la mostra fotografica “Il Giorno Del Ricordo” curata dal prof. Guido Rumici. Alle 12 presso il Teatro Tempio sono previsti interventi commemorativi alla presenza delle Autorità religiose, civili, militari e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Tra gli altri partecipano Giorgio Pighi, Sindaco di Modena, Lucio Toth, Presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd), Carlo Giovanardi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Altra importante iniziativa a Mirandola, dove dal 10 al 27 febbraio, la Galleria della Duchessa presso il Castello dei Pico ospita la mostra intitolata “Fascismo, foibe, esodo. Le tragedie del confine orientale”, realizzata a cura della Fondazione della memoria della deportazione (Milano). L’inaugurazione è prevista giovedì 10 febbraio alle 18.30. Intervengono Maino Benatti, Sindaco di Mirandola e Giuliano Albarani, Presidente dell’Istituto Storico di Modena.

Pubblicato: 04 Febbraio 2011Ultima modifica: 12 Luglio 2022