Giovedì 14 ottobre presso la Sala del Consiglio Provinciale è stata sottoscritta dall’Autorità di Bacino del Po, dalla Regione Emilia Romagna e dalla Provincia di Modena l’Intesa finalizzata a conferire al P.T.C.P. 2009 di Modena approvato il 18 marzo 2009, il valore e gli effetti del Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico del Bacino del fiume Po (P.A.I).
Il raggiungimento dell’Intesa consente ai Comuni di attenersi al P.T.C.P. 2009 della Provincia di Modena, quale unico riferimento normativo ai fini dell’adeguamento dei propri strumenti urbanistici in materia di dissesto idrogeologico e rischio idraulico.
La sottoscrizione dell’intesa costituisce un’importante ed efficace azione di semplificazione per una migliore governance del nostro territorio e di adattamento ai cambiamenti climatici.
«La semplificazione delle procedure contribuisce a migliorare la sicurezza dei fiumi e l’efficacia della pianificazione gli interventi di emergenza contro il rischio idrogeologico». Lo ha affermato Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, siglando l’intesa con l’Autorità di bacino del Po.
Alla firma dell’accordo hanno partecipato anche Paola Gazzolo, assessore regionale alla Difesa del suolo, Egidio Pagani, assessore provinciale con delega allo Sviluppo delle città e del territorio, rappresentanti dell’Autorità di bacino del fiume Po, amministratori locali e tecnici del settore.