Rafforzare le azioni di contrasto contro la violenza sulle donne promuovendo le pari opportunità nelle politiche degli locali. E’ questo il filo conduttore contenuto nel “Patto dei sindaci modenesi per la prevenzione e il contrasto della violenza maschile sulle donne” approvato, sabato 25 novembre in Provincia, dall’Assemblea dei sindaci, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
All’iniziativa hanno partecipano Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia, e il Prefetto di Modena Maria Patrizia Paba, rappresentanti delle forze dell’ordine, associazioni femminili, parlamentari modenesi, consiglieri regionali e numerosi cittadini.
Nel corso dell’iniziativa sono intervenuti anche Maria Laura Barbera, della divisione anticrimine di Modena della Polizia di Stato, e Vittorina Maestroni, in rappresentanza delle associazioni femminili.
Nel Patto approvato, illustrato da Caterina Liotti, consigliera provinciale con delega alle Pari opportunità, i sindaci si impegnano, tra l’altro, a promuovere la rappresentanza paritaria in tutti gli organismi associativi, organi di amministrazione e di controllo delle società e nelle nomine dei Comuni e prevedere in ogni giunta comunale una delega specifica alle pari opportunità con risorse adeguate.
Il Patto prevede anche l’impegno a promuovere l’intitolazione di spazi pubblici, vie, strade, piazze, rotonde a donne meritevoli ed esemplari che possano costituire modelli positivi per le nuove generazioni, dotare le biblioteche di autrici femminili, anche nella sezione per ragazzi e ragazze e favorire all’interno dell’ente un linguaggio non discriminante.