Lungo le strade del territorio modenese sono sparsi 5368 cassonetti per la raccolta differenziata della carta, 4972 per la plastica, 4539 per l’organico e 4556 per il vetro, mentre in 16.176 si raccolgono rifiuti indifferenziati.
In questi cassonetti viene raccolto circa il 40 per cento del totale della differenziata, mentre circa il 45 per cento arriva dai 63 centri di raccolta (ex stazioni ecologiche attrezzate) attivi nel modenese; di questi sei sono stati aperti negli ultimi due anni (Pievepelago, Fossoli di Carpi, Montale di Castelnuovo Rangone, Farneta di Montefiorino, Pavullo, Spilamberto e Vignola). Con l’apertura nel 2007 dei centri di raccolta di Prignano e S.Cesario tutti i 47 comuni modenesi hanno almeno una struttura. Attualmente è in costruzione un nuovo centro a Zocca che sostituisce quello provvisorio privato.
In base ai dati del 2009 nei centri di raccolta i modenesi hanno conferito oltre 100 mila tonnellate di rifiuti pari al 44,7 per cento della raccolta differenziata (il 22,8 per cento sul totale dei rifiuti urbani). In gran parte dei centri è attivo un sistema di pesatura informatizzato per consentire ai cittadini di ottenere sconti sulla tassa o tariffa a seconda dei quantitativi conferiti.
Il resto della differenziata proviene da altre modalità di raccolta specifiche e dai sistemi porta a porta che si stanno estendendo in diverse realtà: dalla fotografia aggiornata al 2010, l’esperienza che coinvolge il maggior numero di cittadini è quella di Carpi dove il servizio porta a porta per la raccolta di indifferenziato, carta e organico coinvolge quasi 51 mila cittadini (in pratica tutto il capoluogo escluso il centro storico); a Mirandola i cittadini coinvolti sono oltre 16 mila anche qui per la raccolta porta a porta di indifferenziato, carta e organico; a Modena il servizio è attivo ad Albareto (coinvolte 2350 cittadini), mentre a Castelnuovo Rangone il servizio raggiunge il centro storico (400 abitanti) come a Vignola dove il porta a porta di carta, plastica e vetro coinvolge 500 abitanti. Servizi analoghi, ma solo nelle frazioni e zone periferiche, sono attivi a Finale Emilia (oltre 1700 abitanti raggiunti), a Nonantola per quasi 2000 abitanti, Ravarino per quasi mille abitanti, mentre a Savignano funziona un servizio porta a porta integrale per le frazioni di Magazzino e Castello che coinvolge oltre 600 abitanti. Servizi analoghi sono attivi anche a Castelfranco Emilia, Campogalliano, Formigine e Maranello.