L’attività del gruppo consigliare del Partito Democratico nell’anno che si è appena concluso è stata caratterizzata da un’intensa e continua attenzione ai problemi più importanti che hanno coinvolto la nostra provincia, la testimonianza del lavoro svolto dalle consigliere e dai consiglieri Pd la potete verificare negli oltre 60 ordini del giorno proposti e sulle oltre 50 interpellanze presentate.
Lavoro, scuola, servizi sociali, ricerca, attività a favore dell’impresa e dell’economia sono stati i temi che come gruppo consigliare abbiamo privilegiato. Nelle 42 sedute di consiglio del 2010 abbiamo seguito i temi legati all’occupazione ponendo più volte l’attenzione sui casi di crisi aziendali che hanno messo a rischio posti di lavoro e la sussistenza di tante famiglie; ci siamo impegnati in una verifica costante dell’evoluzione della crisi economica proponendo un osservatorio provinciale per monitorare tutti i servizi compromessi dalla pesante manovra imposta dal governo di centro destra ribadendo che non è possibile mettere in discussione l’esistenza di servizi essenziali soprattutto alla vita dei cittadini più deboli come l’assistenza domiciliare ai malati e ai disabili, il trasporto pubblico, le scuole dell’infanzia.
L’impegno e l’attenzione verso tutti i territori della nostra provincia ci permette di intravedere un 2011 ancora difficile sul fronte della crisi economica e proprio per questo abbiamo sostenuto con convinzione i contenuti del bilancio preventivo approvato a fine dicembre, nonostante la forte riduzione delle entrate e la totale assenza di trasferimenti abbiamo rifiutato la logica proposta da Tremonti dei tagli lineari indiscriminati optando per scelte nette e coraggiose a favore del rilancio dell’economia e dell’occupazione sostenendo la ricerca e l’insediamento delle sedi del Tecnopolo regionale nel nostro territorio, rilanciando l’investimento sulle infrastrutture con il cantieramento della strada Cispadana e l’ultimazione della Pedemontana e l’impegno sulla scuola stando a fianco delle famiglie garantendo dalla sicurezza degli edifici fino alla complessa rete di trasporto pubblico per gli studenti.
Nel 2010 abbiamo lavorato per costruire le condizioni per favorire l’uscita dalla crisi della nostra provincia, il dialogo aperto con la società, anche attraverso le sedute di consiglio aperte alle associazioni economiche, ai sindacati, ai cittadini, ha fatto crescere un confronto con tutte le forze che hanno condiviso la gravità della situazione e rispetto alla quale non si sono illuse di fronte alla facili quanto inutili scorciatoie offerte del governo di centro destra, ma hanno voluto e saputo costruire un progetto le cui linee sono contenute nelle proposte del bilancio del 2011 e su questa comunione di intenti e di volontà che oltre al nostro gruppo e a quello dell’Idv anche il consigliere dell’Udc ha espresso un voto favorevole che permette di continuare un confronto concreto nell’interesse dei cittadini per la risoluzione dei problemi.