La Provincia di Modena si è aggiudicata il bando indetto dal ministero dello Sviluppo economico per l’erogazione di contributi per 10 milioni di euro da destinare alla realizzazione di investimenti imprenditoriali e infrastrutturali nel territorio dell’Appennino modenese.
Il bando, pubblicato lo scorso luglio, era rivolto ad enti pubblici e soggetti privati e la Provincia, lo scorso febbraio 2022, aveva raccolto le proposte d’intervento da parte di pubblici e privati, elaborando il progetto pilota col supporto della Fondazione di Modena e della Camera di commercio di Modena.
Per il presidente della Provincia Fabio Braglia «si tratta di una grande opportunità per il nostro territorio, che migliorerà le condizioni infrastrutturali della nostra montagna. I Patti territoriali, insieme al recente riconoscimento del sito Mab Unesco e delle Aree interne, testimoniano che quando i territori montani collaborano, si ottengono risultati straordinari. Voglio ringraziare il presidente Gian Domenico Tomei che insieme al dottor Gozzoli e ad Euris, ha coordinato il lavoro di elaborazione del progetto facendo sistema nella rete delle amministrazioni locali, pianificando insieme ai Comuni le strategie di rilancio e ripartenza del territorio, con una proposta che rappresenta la sintesi di questo fondamentale lavoro di raccordo e supporto».
Un apprezzamento anche da parte di Iacopo Lagazzi, consigliere provinciale con delega alla mobilità e politiche per la montagna che coordina il tavolo per lo sviluppo dell’Appennino che sottolinea «l’impegno della Provincia nel supportare i Comuni e il territorio nella crescita e nello sviluppo. Questo risultato – sottolinea Lagazzi – dimostra ancora di più il ruolo centrale e strategico di questo ente».
Sono 18 i comuni interessati dal contributo, in particolare Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Marano sul Panaro, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Riolunato, Serramazzoni, Sestola e Zocca.
Gli interventi imprenditoriali dei soggetti privati candidati ai finanziamenti sono 12 e riguardano soprattutto l’agroalimentare e la ristorazione turistica.
Il bando emanato dal ministero, mette a disposizione degli enti locali un contributo residuo dei primi patti territoriali, che negli anni 2000 assegnarono alla Provincia di Modena oltre 21 milioni di euro per la realizzazione di numerosi interventi, tra cui l’adeguamento della strada comunale Malandrone-Pratolino a Pavullo, i lavori di sistemazione e consolidamento della strada comunale Fondovalle Dolo nei comuni di Montefiorino e Frassinoro e la posa della fibra ottica per migliorare l’accesso internet nei comuni di Marano, Guiglia, Zocca e Montese.