Gli studenti della sezione C della scuola media Lanfranco di Modena si sono aggiudicati il primo premio delle Olimpiadi naturali con un progetto per allestire una Casa dell’acqua al Parco Amendola.
Il concorso è promosso dalla Provincia di Modena con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti delle scuole secondarie di primo grado sulle tematiche ambientali, facendo loro acquisire competenze e conoscenze traducibili in comportamenti più consapevoli e responsabili.
Le premiazioni si sono svolte nei giorni scorsi al Centro Nazareth di Modena alla presenza di Stefano Vaccari, assessore provinciale all’Ambiente.
Otto le scuole premiate con un contributo economico che va dai 2.700 euro per il primo classificato ai 700 euro per l’ottavo da utilizzare per visite di istruzione e laboratori didattici nelle aree protette modenesi.
I premi sono stati assegnati anche alla sezione D sempre delle medie Lanfranco per un progetto sul suolo, la prima E delle medie Paoli di Modena per una ricerca sull’agricoltura biologica, poi la sezione B delle Ferraris di Modena per un progetto sull’acqua, le prime A e B delle medie Montecuccoli di Guiglia che hanno presentato una ricerca sull’aria e la prima A delle medie Montecuccoli di Pavullo sul bosco, le seconde E e F dell’istituto comprensivo Fassi di Carpi che hanno elaborato una proposta di ampliamento dell’oasi La Francesa e i ragazzi della prima C delle medie Carducci di Modena per una ricerca sulla smog e i danni alla salute.
In occasione dell’Anno internazionale delle foreste è stato donato alle otto classi vincitrici del concorso il libro con dvd “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono.