Sono partite le prime unificazioni di servizi unificati tra i due ospedali modenesi Policlinico e Sant’Agostino Estense di Baggiovara.
Nel corso di un recente incontro della Conferenza territoriale sociale e sanitaria della provincia di Modena con l’assessore regionale alla sanità Sergio Venturi è emerso il percorso di fusione sta muovendo i primi passi concreti. Venturi ha ribadito che le «eventuali risorse che potranno scaturire dalla razionalizzazione dei servizi rimarranno sul territorio e che la Regione segue con interesse il percorso avviato che può rappresentare un modello a livello regionale».
Il percorso e le novità di queste ultime settimane sono state illustrate da Francesca Isola, direttore amministrativo dell’Ausl di Modena.
I servizi interaziendali già unificati sono quelli del personale, patrimonio, tecnologie sanitarie, acquisiti e logistica e fisica medica.
Di recente, inoltre, sono state adottati gli atti formali per l’avvio della gestione unica dei due ospedali cittadini con provvedimenti in materia di protezione dei dati personali e tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, oltre alla delibera di assegnazione temporanea all’Azienda Ospedaliera del personale di Baggiovara (circa 1500 dipendenti complessivi); approvate le linee di indirizzo per l’Accordo di fornitura tra le due Aziende.
Infine sono stati regolamentati gli aspetti organizzativi relativi ai servizi di farmacia ospedaliera, informatica e data center, medicina legale, prenotazione delle prestazioni sanitarie, per l’esercizio della libera professione, le sperimentazioni e ricerca clinica e la formazione.