Poca acqua nel Panaro, salvati migliaia di pesci

[n. 8 - settembre 2011
Panorama - Fauna]

Migliaia di pesci, per un peso complessivo di oltre dieci quintali, sono stati recuperati tra sabato 27 e lunedì 29 agosto dai tecnici del servizio Programmazione faunistica della Provincia di Modena nel corso di una serie di operazioni di prelievo in alcune aree di pianura del Panaro per trasportarli in zone più a monte, dove il fiume presenta quantità di acqua maggiori, per garantirne la sopravvivenza. Le zone interessate dagli interventi sono state a Spilamberto e a Marano.

L’iniziativa è stata realizzata con l’obiettivo di limitare i danni alla fauna ittica causati dalla carenza d’acqua e dal caldo.

L’intervento ha riguardato in particolare i pesci autoctoni (per esempio, cavedani, lasche e barbi) ed è stato programmato sulla base del monitoraggio della situazione delle aree di secca effettuato nei giorni scorsi.

Siccome la situazione è tuttora critica, l’attività di recupero non si ferma qui: nei prossimi giorni sono previsti altri interventi lungo il Panaro per trasportare in zone più idonee altri quintali di pesce.

Pubblicato: 14 Settembre 2011Ultima modifica: 09 Giugno 2022