Ponti, il nuovo piano della Provincia

Il piano contiene 32 schede progettuali che riguardano interventi su 48 ponti. L'investimento complessivo è ammonta a quasi 14 milioni di euro in tre anni, provenienti da un finanziamento straordinario del Governo.
[n. 4 - ottobre 2021]

I lavori di ripristino del ponte sul Panaro a Spilamberto, con un investimento di due milioni e 400 mila euro, in programma il prossimo anno, e quelli sul ponte di Savoniero a Palagano, per oltre due milioni e 600 mila euro; sono  due tra gli interventi principali previsti nel nuovo piano della Provincia per la manutenzione e la ristrutturazione dei ponti lungo le strade provinciali.

L’investimento complessivo è ammonta a quasi 14 milioni di euro in tre anni, provenienti da un finanziamento straordinario del Governo.

Il piano, presentato nei giorni scorsi al Consiglio provinciale, contiene 32 schede progettuali che riguardano interventi su 48 ponti; l’elenco sarà inviato al ministero delle Infrastrutture (Mit) entro il 30 settembre, come previsto dalle procedure legate alle risorse.

«Con questi fondi – ha sottolineato Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia – completiamo e ampliamo il piano sui nostri ponti che avevamo individuato, su richiesta del ministero, dopo il crollo del ponte Morandi, che ora viene integrato da nuovi interventi emersi nel frattempo grazie alla costante campagna di monitoraggio da parte dei nostri tecnici, oppure scaturiti da emergenze come i danni al ponte Samone del dicembre scorso».

Con queste risorse saranno realizzati manutenzioni e ripristini sui ponti che per tipologia ed epoca di costruzione, necessitano di manutenzioni straordinarie, allo scopo di prolungarne la vita nei prossimi decenni, migliorando la viabilità e la sicurezza.

La Provincia, dopo il recente passaggio all’Anas di oltre 120 chilometri di strade provinciali e relativi ponti, ha mantenuto la competenza su 167 ponti di maggiori dimensioni, cioè con una “luce” superiore ai sei metri, compresi i nove ponti presenti sul tratto della statale 12 tra Lama Mocogno e Pievepelago (tra cui spicca il ponte sul rio Tagliole a Pievepelago) diventati provinciale.

Intanto proseguono i lavori di manutenzione straordinaria già avviati al ponte Samone, parzialmente crollato il 6 dicembre a causa di una piena e riaperto nei giorno scorsi, quelli sul ponte di Gombola di Polinago, lungo la provinciale 23, sul ponte della Rovinella a Palagano, lungo la provinciale 28, sul ponte della Fossa reggiana a S.Martino Spino di Mirandola, lungo la strada provinciale 7 delle Valli e il secondo stralcio dei lavori sul ponte Scoltenna, sempre lungo la provinciale 4.

Pubblicato: 20 Ottobre 2021Ultima modifica: 19 Luglio 2022