Venerdì 15 marzo all’istituto Venturi di Modena è stato presentato il volume “Caccia ai nazisti” di Marco De Paolis, Procuratore Generale Militare in un incontro dal titolo “Le indagini e i processi nei confronti dei responsabili dei crimini di guerra e delle stragi nazifasciste avvenute durante il secondo conflitto mondiale” con la prefazione di Liliana Segre.
La presentazione dell’opera, che si è svolta nella biblioteca storica nella sede di via Belle Arti alla presenza di studenti e docenti, è stata l’occasione per raccontare i quindici anni, tra il 2002 e il 2018, di indagini, interrogatori, sopralluoghi, esami dei testimoni, processi che De Paolis ha condotto e che hanno portato a oltre 500 procedimenti giudiziari contro i criminali di guerra nazisti e fascisti per gli eccidi di civili e militari, tra cui Monchio, Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema, Civitella in Val di Chiana, ma anche Kos e Leros, Cefalonia.
Per il Procuratore generale mititare, che ha dialogato con gli studenti sulle tematiche sollevate dal libro «il dolore non va in prescrizione e la sete di verità dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime era (ed è) stata ignorata per troppo tempo. Si tratta certamente di una storia avvincente, tra Italia, Germania e Austria per interrogare gli ex SS ancora in vita e stabilirne le responsabilità, portarli alla sbarra, farli condannare, ma allo stesso tempo è un racconto intimo e privato di cosa ha significato immergersi in un dolore così immenso, il dolore di chi ha dovuto subire l’ulteriore ingiustizia del mancato assolvimento da parte dello Stato del primario e doveroso compito di ricercare, processare e punire i responsabili di quella brutale violenza».
Alla presentazione del volume erano presenti, oltre all’autore Marco de Paolis, Procuratore Generale Militare e autore del libro, Fabio Braglia, presidente della Provincia Modena, Roberto Tincani, coordinatore dei familiari delle vittime del 18 marzo 1944 e Luigia Paolino dirigente scolastica dell’Istituto Venturi.
Per il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia «è importate l’opera di De Paolis, perché attraverso il lavoro che ha compiuto in questi anni, ha consentito di mettere chiarezza su vicende dolorose che ancora oggi lasciano cicatrici profonde nelle nostre comunità, contribuendo a dare risposte ai superstiti e ai discendenti delle vittime, ed è importante che questa opera venga presentata ai ragazzi, perché tramandare la memoria e un dovere morale e civile di tutti noi».
Oltre alla presentazione agli studenti dell’Istituto Venturi, il volume di De Paolis è stato presentato pubblicamente alla libreria Feltrinelli di Modena, nel pomeriggio di venerdì 15 marzo, alla presenza di numerose autorità cittadine civili e militari.
Il Procuratore Generale sarà presente anche sabato 16 marzo alla commemorazione della strage di Monchio, Costrignano, Susano e Savoniero, a ricordo delle 136 vittime dell’eccidio nazifascista del 18 marzo 1944.