Il magazzino dell’Aipo di Bomporto, situato in piazza Roma, diventerà la nuova sede della protezione civile comunale. Questo per effetto di un accordo siglato giovedì 15 marzo al Centro unificato provinciale di Protezione civile a Marzaglia tra Aipo, Provincia di Modena e Comune di Bomporto.
Hanno partecipato alla firma Luigi Fortunato, direttore di Aipo, Stefano Vaccari, assessore provinciale con delega alla Protezione civile, e Alberto Borghi, sindaco di Bomporto.
«Si tratta del primo accordo – ha sottolineato Vaccari – di questo tipo nel modenese. Ci auguriamo ne possano arrivare altri simili visto che Aipo possiede diversi edifici sul territorio provinciale che possono esser adeguatamente valorizzati».
La procedura prevede, entro 180 giorni , una serie di sopralluoghi congiunti, l’individuazione degli interventi da realizzare con i relativi costi e l’atto di concessione al Comune per l’utilizzo del bene immobile.
Come ha sottolineato il sindaco Borghi «entro la fine dell’anno puntiamo ad aprire la struttura come sede dei volontari di protezione civile. Successivamente lo stabile potrà ospitare anche il Centro operativo comunale per la gestione delle emergenze», mentre Fortunato ha evidenziato il «percorso di valorizzazione degli immobili Aipo, ereditati dall’ex Magistrato per il Po, nei vari territori del bacino, con l’obiettivo di rafforzare le attività di protezione civile a livello locale. Un’operazione iniziata con gli accordi firmati nei mesi scorsi a Mantova e a Cremona, che oggi coinvolge la Provincia di Modena e un centro nevralgico come Bomporto e che domani interesserà altre aree. Questa iniziativa conferma la volontà dell’Agenzia di promuovere una sempre maggiore sinergia operativa con le strutture di protezione civile provinciali e comunali e con i gruppi di volontari, in un’ottica di crescente organizzazione, preparazione e capacità di intervento nelle situazioni di emergenza idraulica».
L’edificio fino agli ’60 era l’abitazione del sorvegliante idraulico del Genio civile, successivamente è stato utilizzato come magazzino dell’Aipo. Il Protocollo d’intesa ha validità quinquennale rinnovabile.