Scena solidale

Il teatro si mobilita nei comuni colpiti dal terremoto.
Spettacoli e seminari in una tensostruttura a Finale e in un’arena a Mirandola.
[n. 4 - Terremoto nel modenese
Panorama - Cultura]

Pronto a partire il progetto “Scena Solidale” nei comuni dell’Emilia colpiti dal sisma. Promosso dall’Assessorato alla cultura della Regione e da Emilia Romagna Teatro Fondazione, intende offrire un contributo alla rinascita delle comunità colpite dal terremoto creando spazi in cui i cittadini possano riunirsi. Il progetto prevede l’allestimento di due tensostrutture, a Finale Emilia e Mirandola, dove realizzare diverse attività, molte delle quali culturali e di spettacolo e dedicate in particolare ai ragazzi.

Il progetto è stato presentato nella sede della Regione con la presenza tra gli altri dell’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti, di Daniele Gualdi e Pietro Valenti, presidente e direttore di Ert Fondazione, di rappresentanti delle amministrazioni di Finale Emilia e Mirandola. Mezzetti ha fornito i dati su 10 teatri storici dell’area gravemente lesionati o inagibili, per un danno stimato finora sui 2,5 milioni di euro, che aumenta di un altro milione considerando le strutture dei centri minori.

Un patrimonio – ha aggiunto Mezzetti – che rappresenta elementi identitari della comunità. Per questo come Assessorato abbiamo deciso di far fronte ai costi dell’operazione, ma chiediamo a tutti di contribuire a questa Scena Solidale, dando un contributo che sarà reinvestito nelle attività teatrali e culturali della stessa zona”.

Il progetto Bambini nella tensostruttura, progetto Scena solidale

Sarà allestita una tensostruttura che verrà collocata a Finale Emilia ed una arena estiva a Mirandola la cui programmazione è stata curata da Ert. A Mirandola, dove a settembre l’arena estiva si trasformerà in tensostruttura e a Finale, potranno svolgersi altre iniziative che le Amministrazioni comunali riterranno di dover programmare, quali spettacoli e concerti di gruppi locali, assemblee, funzioni religiose, attività di intrattenimento per ragazzi.

Gli spettacoli, curati da Ert, in collaborazione con i Comuni riguarderanno nel periodo estivo, sia spettacoli per adulti che per gli spettatori più giovani. La programmazione dedicata ai ragazzi di Finale Emilia sarà a cura di Teatro Evento 

Ad altri operatori del settore saranno richiesti interventi di animazione e di lettura per offrire durante tutta l’estate ulteriori momenti di aggregazione. Alle compagnie di Teatro ragazzi e agli artisti (ad oggi hanno dato la loro adesione circa 80 artisti e quasi 40 compagnie) è stato chiesto di partecipare a titolo gratuito.

L’iniziativa “Una nuova stagione” prevede l’affidamento ad importanti artisti del panorama nazionale della regia di uno spettacolo. Anche in questo caso la partecipazione avverrà a titolo gratuito e gli incassi saranno interamente devoluti a sostegno del progetto “Scena Solidale”. L’iniziativa si svolgerà dal  settembre e proseguirà sino a dicembre nei teatri che hanno fin da subito aderito all’iniziativa: Teatro Storchi di Modena, Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, Teatro Ebe Stignani di Imola, Teatro Masini di Faenza, Teatro Fabbri di Forlì, Teatro Novelli di Rimini, Teatro Due di Parma, Arena del Sole di Bologna, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Alessandro Bonci di Cesena.

I fondi raccolti saranno devoluti a titolo di donazione sul conto corrente dedicato presso Banca Popolare dell’Emilia Romagna, sede di Modena, avente come intestazione “Scena solidale” (IBAN IT67L0538712900000002062247).

Pubblicato: 13 Luglio 2012Ultima modifica: 11 Luglio 2022