L’andamento della stagione sciistica nell’Appennino modenese, dopo una partenza difficile a causa della mancanza di neve, sta registrando risultati positivi con un aumento, nella stazione del Cimone, di oltre il 20 per cento degli incassi sugli skipass rispetto allo scorso anno; bene anche lo sci di fondo a Frassinoro, nonostante un avvio anche qui non facile.
E’ quanto emerso dai primi dati forniti dai gestori degli impianti nel corso di un incontro in Provincia con i sindaci per fare il punto della situazione, ma sopratutto definire le strategie future, in particolare per l’utilizzo delle risorse regionali previste per quest’anno dalla legge 17 e quelle messe in campo dall’accordo Regione e Governo che mette a disposizione oltre 10 milioni di euro per l’intera regione.
Hanno partecipato al summit i sindaci dei Comuni interessati e i gestori degli impianti.
La Provincia ha predisposto lo scorso anno un Piano sugli investimenti, in accordo con i Comuni e i gestori, che sarà aggiornato sulla base dell’esperienza di questa stagione. Le priorità riguardano il potenziamento degli impianti di innevamento programmato e dei bacini idrici, insieme alle revisioni degli impianti di risalita, la qualificazione dei servizi e la diversificazione dell’offerta.
Nel corso della discussione Luigi Quattrini, direttore del Consorzio del Cimone, confermando le prime stime dell’andamento della stagione, che evidenziano appunto un più 20 per cento rispetto allo scorso anno, ha evidenziato che «tuttavia con l’affluenza attuale riusciamo a coprire i costi di gestione ma non siamo in grado di garantire tutti gli investimenti necessari».
Buono anche l’andamento complessivo anche alla stazione delle Polle e buoni i risultati anche per lo sci di fondo a Piandelagotti di Frassinoro.
Anche la stazione di S.Annapelago si sta riprendendo solo nelle ultime settimane dopo un avvio difficile ma servono investimenti sugli impianti di risalita; analogo andamento a Lama Mocogno per la stazione alle Piane che vuole puntare su baby park, sci nordico e nuovi impianti di innevamento.