Più di 700 mila euro per la revisione degli impianti di risalita e la messa in sicurezza delle piste da discesa e da fondo degli impianti sciistici dell’Appennino modenese, oltre a una nuova seggiovia biposto da realizzare a Montecreto. Sono le caratteristiche principali del Piano per la qualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico che è stato approvato nei giorni scorsi dalla giunta della Provincia di Modena, su proposta del vice presidente Mario Galli, con delega alla Promozione del territorio e delle sue eccellenze, prevedendo l’utilizzo dei finanziamenti per il 2011 dalla Regione Emilia Romagna: 572 mila euro per gli interventi degli enti pubblici, 154 per le strutture dei privati.
«Prosegue il programma per la qualificazione delle strutture sciistiche del nostro Appennino – commenta Mario Galli – in particolare per quanto riguarda la sicurezza delle piste. Un elemento in più per migliorare ulteriormente l’offerta per il turismo invernale e per quello estivo (pensando alla pratica della mountain bike e delle gite in quota) sostenendo l’attività degli operatori del settore. Le priorità concordate con i sindaci riguardano le revisioni, le innovazioni e, appunto, la sicurezza».
Per la realizzazione della nuova seggiovia biposto del Cervarola a Montecreto, al posto dell’attuale sciovia di collegamento con Passo del Lupo, il Piano mette a disposizione finanziamenti per 330 mila euro su di un progetto che complessivamente prevede investimenti per un milione e 100 mila euro.
«Nei prossimi giorni verificheremo con un bando l’interessamento dei privati a realizzare l’intervento – spiega il sindaco Maurizio Cadegiani – ma in caso non ci siano queste disponibilità procederemo comunque direttamente come Comune. E’ un progetto che qualifica tutto il sistema del Cimone contribuendo ad adeguare il livello dell’offerta alle esigenze di un comprensorio turistico di grande richiamo sia per la stagione invernale che per quella estiva».
Rispetto ai soggetti pubblici il Comune di Sestola ha ottenuto contributi per quattro progetti a fronte di investimenti per 320 mila euro: 8 mila euro per la funivia di Passo del Lupo; 40 mila euro per l’adeguamento della stazione a valle e della seggiovia Sestola – Pian del Falco; 21 mila euro per la realizzazione del tappeto di collegamento della seggiovia e la partenza dello skibus a Pian del Falco; 39 mila euro per la riqualificazione ambientale, la viabilità e i parcheggi di Pian del Falco. Altri contributi sono stati assegnati a Lama Mocogno (quasi 20 mila euro per il potenziamento dell’impianto di innevamento della pista di fondo delle Piane), a Pievepelago (800 euro per manutenzioni sugli impianti di Sant’Annapelago), a Frassinoro (oltre 47 mila euro per la realizzazione dei parcheggi nella stazione invernale di San Geminiano), a Fanano per due progetti: quasi 50 mila euro per interventi sulla viabilità a servizio della stazione invernale del Cimoncino, circa 20 mila euro nell’ambito dell’ammodernamento del Palaghiaccio.
I contributi ai privati, invece, sono stati assegnati per la revisione ventennale della seggiovia del Cimone di Passo del Lupo (110 mila euro rispetto a un intervento di oltre 300 mila euro), per la revisione speciale della seggiovia “La Presa – Buca del Cimone” del Cimoncino a Fanano (21 mila euro), per la revisione della seggiovia del lago della Ninfa a Sestola (oltre 16 mila euro) e per il tappeto di risalita sempre del Lago della Ninfa (quasi 6 mila euro).