La campanella dell’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 ha suonato, il 17 settembre, per quasi 34 mila studenti delle scuole superiori modenesi, oltre 700 in più rispetto allo scorso anno scolastico.
A Modena gli studenti sono oltre 14.500, a Carpi 4.400, a Sassuolo quasi 5.200, a Mirandola e Finale Emilia oltre 4.100, a Pavullo oltre 1.400, a Vignola oltre 3.400 e a Castelfranco oltre 830.
Ogni anno circa quattro mila studenti arrivano da fuori provincia, mentre gli studenti modenesi che frequentano istituti fuori dal territorio modenese sono in media 1200.
In dieci anni gli studenti superiori iscritti ai 30 istituti modenesi sono saliti dai 28.637, per 1.287 classi, del 2008 ai 34 mila attuali, ai quali sono da aggiungere circa 700 studenti delle serali; l’aumento in dieci anni, quindi, è di circa cinque mila studenti e quasi 200 classi.
La Provincia, ente competente sull’edilizia scolastica superiore, ha garantito anche quest’anno un avvio regolare delle lezioni.
Confermato anche il fondo, finanziato dalla Provincia, pari a oltre un milione e 100 mila euro, per far fronte ai piccoli interventi di manutenzione e alla gestione necessari nel corso dell’anno scolastico, che sarà gestito autonomamente dai 30 istituti superiori modenesi.
Tra le novità, inoltre, spicca l’apertura del nuovo laboratorio di microbiologia al Selmi di Modena, mentre anche quest’anno a Modena il Guarini mette a disposizione del Cattaneo dieci aule, mentre sei classi del Fermi utilizzeranno sei aule del Wiligelmo.
A Sassuolo è confermato l’utilizzo in locazione di sei aule per il Formiggini nella succursale di San Giovanni Neumann.
L’edilizia scolastica superiore è gestita dalla Provincia che per tutte le esigenze della didattica mette a disposizione dei 30 istituti superiori modenesi, 62 edifici, 25 palestre, oltre 1400 aule e oltre 500 laboratori.