Seicento in formazione

Approvato dalla giunta della Provincia di Modena il piano della formazione per sostenere i giovani e i disoccupati over 45.
Al via corsi formazione professionale per quasi 600 persone.
[n. 10 - novembre 2011]

Trenta percorsi formativi rivolti a quasi 600 persone con l’obiettivo di contrastare la disoccupazione degli adulti, in particolare gli over 45 a bassa scolarizzazione, e sostenere l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.

Sono le caratteristiche del piano approvato nei giorni scorsi dalla giunta della Provincia di Modena, su proposta dell’assessore alla Formazione professionale e Lavoro Francesco Ori, per un valore di un milione e 533 mila euro con contributi provenienti dal Fondo sociale europeo e da finanziamenti nazionali e regionali. I corsi saranno attivati nelle prossime settimane.

«Le azioni specifiche sono tre – spiega l’assessore Ori – e riguardano la formazione superiore dei giovani, per acquisire nuove competenze e rafforzare quelle ottenute a scuola o all’università, il reinserimento degli adulti nel mercato del lavoro, la formazione per chi già lavora e vuole difendere il proprio posto investendo in formazione. Insomma, concentriamo l’attività verso coloro che soffrono maggiormente l’attuale crisi economica, in particolare i giovani e i disoccupati over 45, perché in questo momento – sottolinea Ori – è necessario continuare a innovare, investire sul capitale umano e offrire un contributo alla coesione sociale».

La formazione superiore, in particolare, ha l’obiettivo di garantire ai giovani, disoccupati e inoccupati, l’ingresso nel mercato del lavoro con corsi rivolti all’acquisizione di ulteriori nuove competenze rispetto al percorso di studi già svolto in modo da adattare le conoscenze di cui si è già in possesso alle richieste delle imprese e ridurre i tempi di inserimento nel contesto lavorativo.

Sono rivolti invece alle persone maggiormente a rischio di espulsione dal mercato del lavoro, cioè gli over 45 con bassa professionalità, i percorsi di riqualificazione mirata e finalizzata all’inserimento lavorativo. Nell’ambito della formazione continua, invece, si collocano i percorsi di formazione orientati alla formazione di figure professionali capaci di gestire l’innovazione derivata dalla ricerca e le attività di trasferimento tecnologico. Per questi interventi si dà priorità ai lavoratori delle piccole e medie imprese e anche in questo caso a quelli più anziani e con le qualifiche più basse.

Pubblicato: 13 Novembre 2011Ultima modifica: 10 Giugno 2022