Finanziamenti agevolati per un importo complessivo di oltre 46 milioni di euro in 18 mesi. L’attivazione, anche per il 2010, del Fondo innovazione per un valore di 10 milioni di euro. Oltre un milione e 300 mila euro di contributi per la qualificazione e l’innovazione del commercio e dei servizi. Sono queste le cifre che sintetizzano gli interventi della Provincia di Modena a sostegno delle imprese illustrati dall’assessore provinciale alle Politiche per l’economia locale Daniela Sirotti Mattioli mercoledì 24 novembre nella comunicazione al Consiglio provinciale che discuterà di questi temi in una prossima seduta. A questi interventi si aggiungono la riedizione del progetto Intraprendere che mette a disposizione dei neo imprenditori formazione e assistenza gratuite e l’accesso a finanziamenti agevolati; la firma della convenzione, prevista a breve, per la trasformazione di quattro aree industriali in Aree produttive ecologicamente attrezzate per le quali è stato stanziato un contributo di otto milioni di euro; gli interventi di semplificazione amministrativa delle procedure che consentono alle imprese di risparmiare tempo e liberare risorse da destinare agli investimenti.
«Gli interventi della Provincia per sostenere le imprese in questo prolungato momento di crisi – spiega l’assessore Sirotti Mattioli – vanno in due direzioni: da un lato gli strumenti di natura congiunturale come gli accordi anticrisi che offrono un sostegno diretto ai lavoratori, con l’anticipazione della cassa integrazione, e alle imprese con le agevolazioni al credito.
Dall’altro gli strumenti di natura strutturale, come il Fondo innovazione, che intendono sostenere fattori strategici di competitività del sistema economico locale in un’ottica di medio e lungo periodo».
Nell’ambito dell’accordo per il rilancio delle piccole e medie imprese, siglato, nell’aprile 2009, dalla Provincia di Modena con quattro Confidi, sei istituti di credito e la Camera di Commercio di Modena, sono state realizzate, al 30 settembre 2010, 886 operazioni di finanziamento agevolato, per un importo complessivo di 46 milioni di euro, alle Pmi modenesi di tutti i settori produttivi per esigenze di liquidità a breve termine per cause legate alla crisi. «Visto il perdurare delle difficoltà economiche e creditizie – spiega Sirotti Mattioli – stiamo valutando le modalità per prorogare l’accordo anche a tutto il 2011 introducendovi le modifiche necessarie alla luce dei nuovi strumenti finanziari attivati dalla Regione come il fondo di co-garanzia».
Il Fondo innovazione è lo strumento finanziario, promosso da Provincia, Camera di Commercio, Comune di Modena, 11 Comuni e una Unione di Comuni, con la partecipazione di Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banco San Geminiano e San Prospero e Unicredit Banca e di Cofim Confidi Modena e Unifidi che concede finanziamenti agevolati, da 30 mila a 200 mila euro, alle piccole e medie imprese del manifatturiero e servizi alla produzione che realizzano progetti di innovazione tecnologica, innovazione organizzativa ed innovazione commerciale. Dalla sua attivazione, nel 2005, sono stati realizzati quattro bandi da dieci milioni ciascuno e ammessi 269 progetti per un investimento complessivo di oltre 48 milioni di euro. Al bando 2010, che si è chiuso a settembre, sono pervenuti 61 progetti per un ammontare complessivo di oltre 11 milioni di investimento.
Per quanto riguarda gli incentivi alla qualificazione del commercio e dei servizi, previsti dalla legge regionale 41, a seguito del bando 2010 sono state ammesse in graduatoria 12 domande nell’ambito della promozione dei centri commerciali naturali per un contributo totale di un milione di euro di cui beneficeranno gli enti locali. Sono state inoltre ammesse 61 domande per l’innovazione organizzativa e di e-commerce delle piccole e medie imprese, per un contributo totale di 240 mila euro.
All’ultima edizione, 2009/2010, del progetto Intraprendere, tuttora in corso, hanno partecipato 164 nuovi progetti, 56 di neo imprese e 108 di aspiranti imprenditori, e sono stati valutati 70 business plan (33 di neoimprese e 37 di aspiranti imprese) per la cui redazione è stata fornita assistenza gratuita.
