Sostenitori della ricostruzione

Sono oltre 2400 i versamenti giunti sul conto corrente di solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto, attivato dalla Provincia di Modena.
Finanziano interventi su scuole e biblioteche per 750 mila euro. L'elenco dei sottoscrittori.
[n. 6 - dicembre 2012]

Saranno utilizzati prioritariamente per il ripristino di strutture del polo scolastico Calvi/Morandi di Finale Emilia i fondi raccolti con il conto corrente di solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto, attivato dalla Provincia di Modena nella giornata di domenica 20 maggio, a poche ore dall’inizio delle scosse sismiche. In sette mesi, il fondo ha raccolto circa 755 mila euro con 2.400 versamenti effettuati non solo da residenti della provincia di Modena ma da ogni parte d’Italia. Alcune decine le donazioni provenienti dall’estero.

«E’ una testimonianza straordinaria della solidarietà che si è subito attivata, e che ancora oggi ci accompagna – sottolinea il presidente della Provincia, Emilio Sabattini – Ci è sembrato naturale puntare sulla scuola, perché i giovani rappresentano il nostro futuro. A loro soprattutto vogliamo assicurare le condizioni migliori per superare questa fase difficile, e con l’aiuto di tanti siamo riusciti ad ottenere risultati importanti».

La prima tranche di lavori per l’adeguamento sismico della palestra del liceo scientifico “Morandi” è già stata assegnata e si prevede di poter ultimare i lavori entro la metà di febbraio 2013. A questo intervento sono destinati 105 mila euro raccolti attraverso le donazioni, ai quali se ne aggiungeranno altri 45 mila rimborsati dalla Regione Emilia Romagna.

Altri 190 mila euro serviranno per la riparazione e il miglioramento sismico dei due magazzini utilizzati come ricovero attrezzi e macchinari dell’Ita Calvi, e 70 mila per risistemare l’abitazione del custode e gli annessi uffici, mentre l’ex palestra richiederà lavori del costo di circa 200  mila euro. «Per questi interventi – spiega l’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Egidio Pagani – è in corso di affidamento la progettazione esecutiva, che dovrà completarsi entro febbraio 2013. A seguire saranno affidati i lavori con procedure accelerate, con l’obbiettivo di poterli ultimare entro l’estate».

Se al polo Calvi/Moranti di Finale Emilia sono destinati complessivamente 565 mila euro donati dai cittadini, un’altra quota di risorse provenienti dal conto corrente di solidarietà è stata utilizzata per garantire agli studenti delle zone colpite dal terremoto la prosecuzione dell’attività curricolare di educazione fisica.
«Le palestre – ricorda l‘assessore provinciale all’Istruzione, Elena Malaguti – erano quasi tutte inagibili, e in attesa dei necessari lavori di ripristino abbiamo voluto assicurare lo svolgimento il più possibile regolare dell’attività degli studenti, prendendo in affitto strutture private, per una spesa complessiva di 162.900 euro. Questo naturalmente – aggiunge – ha comportato anche il costo aggiuntivo del trasporto scolastico verso le palestre provvisorie, che ammonta a  13.500 euro» .

Infine 8 mila euro sono stati riservati per progetti di sostegno alle biblioteche dell’area del cratere danneggiate dal sisma «dal momento che diverse persone che hanno effettuato donazioni hanno dato questa precisa indicazione, che abbiamo ritenuto giusto rispettare» aggiunge l’assessore Malaguti.

«Alle migliaia di cittadini, associazioni, soggetti vari che hanno partecipato a una vera e propria gara di solidarietà – sottolinea il presidente Sabattini – vogliamo dire grazie, perché l’emergenza che ci troviamo ad affrontare è talmente grande da non riuscire a coprire tutti gli interventi con le sole risorse pubbliche. L’impegno della Provincia è quello di utilizzare queste risorse, fino all’ultimo euro, in modo trasparente, efficace e tempestivo per rispettare la fiducia che ci è stata assegnata»

Pubblicato: 18 Dicembre 2012Ultima modifica: 12 Luglio 2022