Un nuovo mezzo della Polizia provinciale per interventi di emergenza con defibrillatore

Un pick up equipaggiato per intervenire nelle emergenze in Appennino. Il progetto "Mountain rescue-un cuore di montagna" finanziato dalla Regione.
[n. 4 - ottobre 2019]

Un nuovo pick up, equipaggiato con tutta l’attrezzatura necessaria per intervenire in caso di emergenza, tra cui il verricello, la motosega e il defibrillatore, è entrato a far parte della dotazione della Polizia provinciale; sarà utilizzato in Appennino, per affrontare eventuali emergenze nell’ambito della protezione civile o per soccorrere escursionisti e cittadini in difficoltà, anche nelle zone più impervie.

Il mezzo è stato acquistato dalla Provincia nei giorni scorsi con fondi regionali a sostegno del progetto “Mountain rescue-un cuore di montagna” realizzato dalla Provincia stessa in collaborazione con la Croce rossa di Prignano che ha messo a disposizione il defibrillatore e la Protezione civile regionale.

Gli agenti in servizio lungo le strade dell’Appennino, nel corso dei controlli sull’attività venatoria e ittica, per il rispetto della normativa sui parchi e le aree protette, potranno così intervenire in modo più efficace, in caso di emergenza, anche tramite un’apposita applicazione per smartphone gestita dal servizio 118.

Per apprendere le tecniche sull’utilizzo del defibrillatore i 15 agenti della Polizia provinciale di Modena hanno svolto un apposito corso, tenuto dai volontari della Croce rossa guidati da Alessandro Macchioni, referente rianimazione del comitato di Prignano, nella sede della Polizia provinciale in via Barozzi a Modena.

Pubblicato: 23 Ottobre 2019Ultima modifica: 18 Luglio 2022