Piena condivisione da parte delle associazioni del mondo economico, agricolo e cooperativo sulla proposta – lanciata dal presidente della Provincia Emilio Sabattini – di predisporre un progetto in grado di attrarre a Modena una parte dei visitatori che arriveranno in Italia in occasione di Expo 2015. Se n’è discusso nel corso di un incontro nella sede della Provincia, al quale sono stati invitati anche i consorzi dei prodotti agroalimentari di qualità del territorio.

L’idea avanzata dal presidente Sabattini, infatti, è quella di «puntare sulle identità esclusive che questo territorio può vantare: primo fra tutti l’aceto balsamico, indiscusso ambasciatore della nostra terra nel mondo, insieme ad un altro elemento di straordinaria forza qual è la “terra di motori”. Intorno a queste due identità – ha aggiunto – dovranno quindi essere valorizzate tutte le eccellenze che la nostra provincia è in grado di offrire.

Sulla presenza dei nostri prodotti a Milano, sede di Expo 2015 – ha ricordato Sabattini – sta già lavorando la Regione Emilia Romagna. Quello che vogliamo fare è costruire un progetto di marketing territoriale in grado di attrarre nel nostro territorio una parte di quei venti milioni di visitatori stranieri che, secondo le stime degli organizzatori, dovrebbero arrivare nel nostro Paese nei sei mesi di apertura dell’Expo».

Da parte delle associazioni presenti è stata espressa la disponibilità a costituire da subito un gruppo di lavoro ristretto, coordinato dalla Provincia, che dovrà raccogliere spunti, idee e proposte sulle quali definire poi un progetto. Sarà composto da rappresentanti del mondo dell’industria, dell’artigianato, del commercio e agroalimentare, oltre a un rappresentante della Camera di commercio e un esperto del circuito dei motori.

L’obiettivo è quello di elaborare in tempi brevi un progetto di massima, avviando nel contempo i contatti con il consorzio che organizza Expo 2015.