Vetro
Il vetro si ottiene fondendo una miscela di silice (sabbia), carbonato di sodio e di calcio. L’ingrediente base è la silice (sabbia di cava) che ne costituisce il 70%. Il carbonato di sodio viene aggiunto per far si che il composto fonda a temperature più basse (circa 1500°C) e raffreddi più lentamente. Il carbonato di calcio ne riduce l’opacità e stabilizza il composto.
Il vetro è riciclabile al 100% come materia, ma non si può “schiarire”, un solo frammento di vetro opaco nel riciclaggio rende tutto il composto più scuro.
Si pensi che già 2000 anni fa i Romani riciclavano il vetro, questo fa capire come il riciclaggio di questa materia sia importante, e la sua produzione da “nuovo” sia dispendiosa.
Per produrre vetro “nuovo” servono 1,2 volte il suo peso in materie prime… se si usa vetro riciclato, questo rapporto diventa di 1 a 1 (con un risparmio quindi del 20% sulla materia totale e senza lo spreco di materie prime).
Da un punto di vista energetico ogni 10% di materiale riciclato utilizzato nel nuovo impasto provoca un risparmio del 2,5% di combustibile… quindi un componente creato con solo materiale di riciclo “consuma”, da un punto di vista energetico, costa solo il 75% di un componente realizzato da materie prime.
Alluminio e Materiali ferrosi
È forse l’unico materiale riciclabile al 100%. Altri materiali si degradano: la carta si può rovinare, il vetro si opacizza… i materiali metallici mantengono le loro capacità nel tempo e anche se cambiano forma possono essere rifusi e riutilizzati migliaia di volte.
Tra tutti, particolare attenzione la merita l’alluminio. È un materiale che deriva dalla bauxite, un minerale che viene estratto da cave nel terreno, è difficile che i giacimenti di bauxite siano a livello superficiale. Per produrre 1kg di alluminio si usano 4kg di bauxite, che deve essere trattata e fusa in altiforni.
Per produrre un chilogrammo di alluminio occorrono:
|
Da materiali vergini | Da alluminio riciclato | Risparmio |
Energia |
14,0 kWh |
0,7 kWh |
99,95 % |
Facendo riferimento all’esempio di prima per la carta, ecco un piccolo esempio di quanto ammonterebbe la riduzione delle emissioni inquinanti:
CO | NOx | SO2 | Polveri | CO2 | |
Per tonnellata di alluminio |
0,578 kg |
2,951 kg |
0,015 kg |
0,091 kg |
3,494 kg |
Considerando che le automobili attuali sono composte da circa 70kg di alluminio, ecco quale sarebbe il risparmio di emissioni inquinanti per automobile |
0,040 kg |
0,207 kg |
0,001 kg |
0,006 kg |
0,245 kg |