Ci sono singoli cittadini, famiglie, aziende. Ma anche associazioni culturali e sportive, gruppi di persone che hanno organizzato iniziative benefiche, intere classi che hanno promosso raccolte di fondi. Artisti, istituti di credito, magistrati, cittadini italiani che vivono all’estero, residenti della zona dell’Aquila che non hanno dimenticato. Amministratori pubblici non solo del Modenese ma di molte zone d’Italia. C’è un’ambasciata italiana, quella peruviana di Lima, e decine di gruppi che hanno deciso di devolvere in beneficenza il ricavato di serate, cene, aste e gare di vario tipo.
Comprende quasi 2.400 nomi l’elenco – visibile sul sito www.provincia.modena.it – di chi ha effettuato versamenti sul conto corrente di solidarietà attivato dalla Provincia di Modena il 20 maggio scorso, poche ore dopo l’arrivo delle prime scosse sismiche. Complessivamente, la somma raccolta ammonta a 755 mila 869 euro e verrà utilizzata per finanziare progetti relativi alla scuola, mentre una quota verrà riservata alle biblioteche lesionate dal sisma, raccogliendo le precise indicazioni arrivate da alcuni donatori.
Il conto corrente, attivo presso la filiale Unicredit di piazza Grande a Modena e intestato a “Provincia di Modena – interventi di solidarietà”, codice Iban IT 52 M 02008 12930 000003398693 (codice Swift UNCRITMM) rimane attivo per raccogliere ulteriori donazioni finalizzate alla ricostruzione